L'8 febbraio di quaranta anni fa a Sarajevo prendevano il via i Giochi Olimpici Invernali, uno degli eventi, non solo sportivi, più riusciti e ricordati della storia della ex Jugoslavia
Ogni 31 maggio a Prijedor si commemora la brutale pulizia etnica del 1992. Uno sguardo da vicino su questa cittadina europea, che rimane profondamente ferita
Una "stanza bosniaca" ha attraversato mezza Europa, testimonianza della grande arte degli artigiani di Konijc e dell'amore di una famiglia per le proprie radici bosniache
Si tiene oggi in molte città europee la Giornata delle fasce bianche, un’iniziativa partita nel 2012 per non perdere memoria delle vittime della pulizia etnica perpetrata nella città bosniaca di Prijedor
La guerra, la profuganza, l'emigrazione. Destino che ha riguardato molti cittadini di quella che fu la Jugoslavia. Spesso nella valigia c'erano i dischi di Đorđe Balašević: erano in molti a riconoscersi nelle storie che cantava. Un ricordo
In Bosnia Erzegovina i cittadini che abitano nei villaggi attorno alla città di Prijedor stanno manifestando contro il progetto di un tratto autostradale che collegherebbe quest'ultima a Banja Luka. A loro avviso un progetto che andrebbe a penalizzare solo la comunità bosgnacca
Sono dei veri e propri "paesini verticali". Con matrimoni, litigi, amicizie e funerali. Nel nuovo romanzo di Darko Cvijetić la pulizia etnica a Prijedor vista dall'interno di un condominio
Nell'entità bosniaca della Republika Srpska una legge di riforma del catasto sta rafforzando gli esiti della pulizia etnica. A farne le spese, una volta ancora, le comunità minoritarie
Nella Jugoslavia socialista quanto di più opulento potesse esprimere la società capitalista è accaduto sull'isola di Krk nei primi anni '70. L'artefice? Bob Guccione, fondatore ed editore della rivista per adulti Penthouse, che investì 45 milioni di dollari per un complesso che oggi è solo rovine
Il 31 maggio 1992 le autorità serbo-bosniache di Prijedor imposero ai cittadini non-serbi di portare al braccio una fascia bianca. In migliaia vennero poi rinchiusi nei lager, più di 3mila uccisi. Dal 2013, ogni 31 maggio si tiene a Prijedor e in altre città europee come Trento, la "Giornata internazionale delle fasce bianche", per manifestare contro ogni discriminazione
Molte delle fosse comuni del conflitto degli anni '90 nell'area di Prijedor, in Bosnia Erzegovina, si trovano all'interno di complessi minerari. Che ora vengono progressivamente privatizzati senza alcuna garanzia di tutela nei confronti di questi luoghi della memoria. Riceviamo e volentieri pubblichiamo