Lo scorso 17 dicembre la procura di Istanbul ordina l'arresto di decine di persone. L'accusa è quella di corruzione. Ma il fatto da mera cronaca diviene subito politico: perché al centro dell'indagine vi è l'attuale establishment turco. Un'analisi
Silvio Berlusconi si candida in Bulgaria alle prossime europee? La voce è rimbalzata su molti media italiani, ma l'ipotesi è tutta da verificare. Per farlo dovrebbe ricevere la cittadinanza bulgara e da Sofia il partito di centro-destra GERB ha già fatto sapere di non essere interessato a candidarlo
Un vero e proprio muro, lungo i 30 km di frontiera con la Turchia più difficili da pattugliare. E' la recente iniziativa presa dal governo di Sofia a difesa del “fortino Europa” contro il crescente flusso di richiedenti asilo, in fuga soprattutto dalla Siria, e migranti. Intanto nel paese aumentano pericolosamente tensione ed attacchi xenofobi
Nonostante fossero elezioni amministrative, per la comunità internazionale le consultazioni di ieri in Kosovo rappresentavano innanzitutto una cartina tornasole sulla tenuta degli accordi di normalizzazione dei rapporti con la Serbia e la possibile integrazione delle municipalità a nord di Mitrovica. Le risposte arrivate sono però negative. Un commento
Sono ormai centinaia i profughi siriani che attraversano le frontiere della Bulgaria in fuga dalla guerra. Circa 500 sono stati sistemati nel “centro di transito” di Pastrogor, nei pressi del confine con Grecia e Turchia. In questo reportage abbiamo raccolto alcune loro storie e cercato di capire le condizioni in cui vivono
Nuova fase del muro contro muro tra i manifestanti e il governo di centro-sinistra guidato dal premier tecnico Plamen Oresharski. Al cuore della contestazione c'è la corruzione diffusa, ma soprattutto il rigetto di un sistema politico-economico oligarchico emerso durante gli anni duri della transizione democratica della Bulgaria
Nei giorni del colpo di stato militare in Egitto abbiamo intervistato il professor Kerem Öktem su analogie e differenze tra Tahrir e Taksim, e su come sta cambiando la Turchia, "dove in molti hanno potuto sperimentare, spesso per la prima volta, il valore dell'azione diretta e della partecipazione"
In Bulgaria, continuano le proteste contro il governo del premier Oresharski. Tra le misure controverse proposte dal nuovo esecutivo e ora al centro del dibattito pubblico, quella di rivedere l'attuale divieto assoluto di fumo nei locali pubblici. Una questione che in Bulgaria ha particolari radici storiche
Il 1 luglio la Croazia diventa il 28mo membro dell'Ue, dopo un percorso di profonda trasformazione. Per il professor Dejan Jović, consigliere del presidente Ivo Josipović, se l'élite politico economica del paese festeggia, l'opinione pubblica mostra indifferenza e non nasconde qualche timore
Da giorni i cittadini bulgari riempiono le piazze in segno di protesta. A scatenare il malcontento la nomina, poi ritirata ieri, del controverso parlamentare e mogul mediatico Delyan Peevski a capo della Agenzia per la Sicurezza Nazionale (DANS). Le radici dello scontento, però, affondano ancora nella sfiducia nell'attuale modello di potere
Si inaugura oggi il secondo ponte sulla parte meridionale del Danubio. Il grande fiume, da frontiera tra Romania e Bulgaria, potrà ora divenire risorsa. E tutti si augurano possa risollevare le sorti di una delle regioni più povere d'Europa. Un reportage da Vidin
Dal Tribunale dell'Aja per l'ex Jugoslavia ancora una sentenza destinata a sollevare polemiche. Assolti in primo grado Jovica Stanišić e Franko Simatović, accusati di essere stati il "canale di comunicazione" tra Milošević e le leadership dei serbi di Croazia e Bosnia. Soddisfazione a Belgrado, costernazione tra le vittime
Le elezioni di ieri delineano in Bulgaria uno scenario incerto: GERB partito dell'ex premier Boyko Borisov conserva la maggioranza relativa, ma è isolato, i socialisti vogliono un "governo di programma" che però si prospetta fragile. Nel frattempo, le forze emerse dalle proteste di piazza dei mesi scorsi restano fuori dal parlamento. L'analisi del nostro corrispondente
Errori del passato e prospettive future, scandalo delle intercettazioni e politica fiscale. Alla vigilia delle elezioni in Bulgaria di domenica 12 maggio il corrispondente di OBC ha incontrato Tomislav Donchev, ministro ai Fondi europei nell'esecutivo GERB del ex-premier Boyko Borisov
Sergey Stanishev, segretario del Partito socialista bulgaro e leader del Partito socialista europeo, lancia la sfida all'ex premier populista Boyko Borisov, nelle elezioni politiche che si terranno domenica 12 maggio. No a grandi coalizioni, priorità a occupazione e crescita. Il nostro corrispondente l'ha intervistato
Il primo aprile è scaduto il termine dato alla "Commissione di conciliazione costituzionale" per presentare la bozza di una nuova legge fondamentale. Il ritardo è conseguenza di forti divergenze, soprattutto sulla forma istituzionale della nuova Turchia. L'AKP accusa l'opposizione di ostruzionismo e prospetta il ricorso ad un referendum popolare
Nella regione di Leskovac, in Serbia Meridionale, la coltivazione dei peperoni (o "paprike") è una vera arte, perfezionata nei secoli. Dai frutti polposi e splendenti, la gente del luogo produce piatti e salse semplici e gustosi. Il vero protagonista della tavola è però l'ajvar, fragrante pasta di peperoni che si accompagna a salumi, formaggi a pasta morbida e carne di maiale. Un reportage OBC
Dopo l’assoluzione in appello dell’ex capo di stato maggiore dell’esercito jugoslavo Momčilo Perišić presso il Tribunale dell’Aja, la domanda che rimbalza nell’opinione pubblica internazionale verte sul delicato processo di riconciliazione nella regione
Mentre papa Benedetto XVI lascia il trono di Roma, la Chiesa ortodossa bulgara elegge un nuovo Patriarca. Neofit, già arcivescovo di Ruse, viene eletto in un momento di forte difficoltà per il paese. La sfida che lo attende, secondo il teologo Kliment Hristov, è ridefinire il ruolo della chiesa nei confronti della società
Il primo referendum della Bulgaria democratica, in cui i cittadini dovevano esprimersi sul futuro dell'energia nucleare (ma soprattutto su quello del progetto della centrale di Belene) non ha raggiunto il quorum. La questione torna in parlamento, mentre tutti i partiti cantano vittoria. Il progetto resta in sospeso, come il futuro degli strumenti di democrazia diretta nel paese