I media montenegrini vengono tacciati di non dare spazio alla questione del referendum. L'analisi che accusa gli organi di informazione per ora è anonima, ma reca il timbro del Ministero degli Esteri. Protestano i giornalisti
Dal kombinat dell'alluminio di Podgorica agli alberghi della costa adriatica, il Montenegro si avventura in una lunga serie di privatizzazioni di strutture statali. Purtroppo però gli affari con i partner stranieri non sempre sono condotti all'insegna della trasparenza
L'Unione delle due repubbliche ha finalmente sbloccato i lavori del parlamento, con l'approvazione dei nuovi emendamenti. Un ulteriore passo avanti verso lo studio di fattibilità. La UE però frena sul referendum per l'indipendenza del Montenegro
Benché lo avesse desiderato, Giovanni Paolo II non fu mai invitato ufficialmente a Belgrado. Nel corso degli anni, però, ci sono stati dei progressivi avvicinamenti tra le due chiese, ed oggi l'ortodossia serba lo ricorda come il Papa dell'ecumenismo
L'azienda britannica EFT in Italia è nota per la questione legata alla centrale idroelettrica Buk Bijela e la minaccia del canyon del fiume Tara. Oggi tale azienda è sotto inchiesta in diversi Paesi per malversazioni e tangenti, sospetti pure i rapporti coi politici locali ed esteri
Come procede la Serbia e Montenegro a distanza di alcuni mesi dall'adozione del principio del «doppio binario», un regolamento diversificato per le due repubbliche in materia economica e doganale in vista dell'associazione dell'Unione statale all'UE? Un aggiornamento dalla nostra corrispondente
L'estrema destra in Montenegro non è così diffusa come nella vicina Serbia, tuttavia i recenti incidenti provocati dai tifosi della squadra "Buducnost" di Podgorica, i cosiddetti "Varvari", esulano dall'ambito prettamente sportivo, indirizzando la violenza contro i "diversi", per sesso, religione o nazionalità
Oltre un decennio è trascorso dalla guerra in Bosnia Erzegovina, e proprio in questi giorni sulla stampa montenegrina riaffiora il caso delle deportazioni illegali di profughi bosniaci, condotte dalla polizia montenegrina su ordine dell'allora ministro dell'interno. Le famiglie chiedono la verità sugli scomparsi e vogliono essere risarcite. Sembra che il Montenegro stia per ammettere le sue responsabilità nella guerra degli anni '90
A distanza di parecchio tempo riaffiora il caso di trafficking della ragazza moldava S.Č.. Una commissione governativa accusa alti funzionari del Ministero dell'Interno e la comunità internazionale di aver costruito lo scandalo che vide coinvolti uomini dell'amministrazione statale
Dopo la sospensione del dibattito in corso nel parlamento montenegrino sulla controversa centrale idroelettrica di Buk Bijela, la quale causerebbe l'inondazione di una parte del canyon del fiume Tara, sembra che le spinte del governo siano rallentate. Attese le analisi sull'impatto ambientale
Ancora bufera sulla costruzione della centrale idroelettrica di Buk Bijela, grazie alla quale verrebbe sommersa una parte del canyon sul fiume Tara. In attesa che il parlamento adotti la dichiarazione sulla difesa del Tara, le ONG, l'opposizione e un partito della coalizione di governo, alzano la voce
Una delle più importanti aziende del Montenegro sta per essere privatizzata. La quota di capitale statale sarà venduta ad un acquirente straniero. L'opposizione politica contesta l'azione del governo, i media indipendenti avvertono delle controversie legate al regime di monopolio in vigore
Alla vigilia della ripresa dei lavori del Parlamento montenegrino, il capo missione dell'OSCE, Maurizio Massari, giunge a Podgorica per cercare di far cessare il boicottaggio del parlamento da parte dell'opposizione e risolvere la questione delle dirette televisive delle sedute parlamentari
Javier Solana e Chris Patten giungono in visita in Serbia e Montenegro con l'intento di discutere il principio da poco adottato definito del "doppio binario", un regolamento diversificato per le due repubbliche in materia economica e doganale in vista dell'associazione della Serbia e Montenegro all'UE