Il Primo ministro dell'autoproclamata repubblica abkhaza è sopravvissuto al quarto tentativo di attentato nei suoi confronti. La cronaca e i retroscena nel commento di Kommersant
Una bella giornata di sole. E il protagonista si ritrova davanti all'ambasciata olandese. Uno dei racconti tratti da ''Best Stories from Visa Queues'' pubblicati da www.needvisa.net . La traduzione è di Antonia Pezzani
Da anni si sentono ripetere che sono parte integrante dell'Europa. Ma in quell'Europa hanno forti difficoltà ad entrare: a causa delle politiche sui visti. Il Citizen's Pact - che da anni si batte per la loro abolizione - propone una raccolta di racconti. Osservatorio ne ha tradotti alcuni. Vai alla pagina dedicata ai racconti
Le reazioni in Armenia all'iniziativa diplomatica e della società civile per una composizione del conflitto in Nagorno Karabakh. Un commento di Haroutiun Khachatrian per Eurasianet, nostra traduzione
Un commento sulla persistente tendenza di alcuni media ed istituzioni a confondere Islam e terrorismo. Il caso della Bosnia Erzegovina. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La Serbia sta assistendo ad una rinascita del proprio tennis. Che vive con orgoglio. Un'inchiesta del settimanale belgradese "Vreme" rivela i segreti del tennis serbo, la sua storia e qual è l'odierna situazione. Nostra traduzione
"Non è mai esistita un'identità culturale albanese unica e rappresentativa. L'identità culturale degli albanesi è un'invenzione del nazionalismo dei tempi moderni." È la posizione del linguista Ardian Klosi, ribadita in un recente simposio a Pristina. Nostra traduzione
E' una relazione creata fin dal 1999. E ancora ricca di progettualità. A Mostar la Cgil Caaf Nord-est sostiene la gestione di un asilo e promuove progetti in campo economico a favore dell'emancipazione femminile. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A Trento martedì 10 luglio Fernando Gentilini, consigliere diplomatico di Romano Prodi e in passato rappresentante di Javier Solana in vari Paesi del sud est Europa. Per presentare il suo libro ''Infiniti Balcani''. Info
I negoziati non sembrano portare ad alcun risultato immediato e gli ex combattenti del Kosovo si chiedono se dovranno, in futuro, tirar fuori di nuovo i loro fucili. Una traduzione a cura di Osservatorio sui Balcani
Non vogliono più stare sotto la giurisdizioe della Republika Srpska. E per protestare, se ne sono andati di nuovo da Srebrenica, trasferendosi con le tende a Sarajevo. Un reportage di Cecilia Ferrara pubblicato su Left-Avvenimenti. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un difensore della città, ma anche un noto criminale. Ramiz Delalic "Celo" è stato ucciso lo scorso 17 giugno a Sarajevo. L'ennesimo episodio violento che fa pensare ad un regolamento di conti in atto in seno alla criminalità sarajevese
Maria Todorova, nota studiosa ed esperta di storia balcanica e ottomana. In questa intervista del settimanale belgradese "Vreme" affronta i temi del nazionalismo, dell'Ue e di come dovrebbero cambiare i Balcani. Nostra traduzione
Un fenomeno pressoché sconosciuto fino al 1999 in Kosovo, il suicidio, desta ora forti preoccupazioni. Soprattutto di fronte alla consapevolezza delle scarse risorse e dei grossi ostacoli per raggiungere chi ne ha più bisogno
Elvira Mujcic, scrittrice, autrice di "Al di là del caos. Cosa rimane dopo Srebrenica", ricorda in questa lettera il padre scomparso in guerra e mai più ritrovato. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sembrava imminente. Ora la sensazione è quella opposta. Non si arriverà a breve ad una Risoluzione Onu sullo status del Kosovo. E l'Ue deve capire come muoversi rispetto alla missione in sostituzione dell'Unmik alla quale sta lavorando da mesi