L'Albania sta attraversando una delle peggiori crisi energetiche degli ultimi anni. Nei centri-città la corrente manca almeno cinque ore al giorno, ma nelle periferie si va al raddoppio, per arrivare fino a 18 ore nelle aree rurali
La Romania mira a sostituire la Bulgaria come maggior paese esportatore di energia nel sud-est Europa? Bucarest alle prese con centrali nucleari, piani energetici e privatizzazioni. Una rassegna della nostra corrispondente
Siamo alla vigilia della presentazione del piano Ahtisaari sullo status futuro del Kosovo. In molti sono preoccupati che possano scoppiare disordini. La nostra corrispondente ha intervistato Roland Kather, a capo del contingente KFOR
Lo sviluppo del settore turistico tradizionale comporta il rischio della distruzione dei paesaggi naturali, vero patrimonio del paese. Le potenzialità dell'eco-turismo in Bulgaria secondo gli esperti intervenuti a Sofia alla conferenza "Bulgaria, dream area"
La Republika Srpska di oggi è diversa dalla creatura di Karadzic e Mladic, ma i suoi leader devono dire chiaramente che il loro futuro è in Bosnia Erzegovina. Una agenda per il prossimo Alto rappresentante, per poter riprendere il dialogo sulle riforme
Venerdì il rappresentante Onu Martti Ahtisaari volerà prima a Belgrado e poi a Pristina per presentare il proprio piano sullo status. In quest'articolo l'atmosfera di disillusione che si respira tra i serbi del Kosovo
Si è concluso il festival Alpe Adria di Trieste. Ha vinto "Il libero arbitrio" di Matthias Glasner. Premiato dal pubblico ''Karaula - Posto di frontiera'' del croato Rajko Grlic. Dal lago di Ohrid, alla tomba di Tito, alle braccia di un'affascinante donna della costa dalmata
Per anni la Turchia ha preferito non interrogarsi su quanto avvenuto durante gli anni della dittatura militare. Ora però alcuni film stanno sollevando la cortina calata su quel periodo, stimolando il dibattito pubblico. Una rassegna dal nostro corrispondente
Il recente ingresso della Bulgaria nell'UE non ha reso particolarmente felici i cittadini della Macedonia. La maggiore preoccupazione per i macedoni sono i visti che il vicino ha introdotto dal primo gennaio
Il dibattito sulla prevista chiusura dell'Ufficio dell'Alto Rappresentante in Bosnia. Le possibili conseguenze di un disimpegno della comunità internazionale prima di aver avviato un processo di riforma del modello di Dayton. Dal nostro corrispondente
Dopo l'impiccagione di Saddam Hussein si è riacceso nel mondo il dibattito sulla pena di morte. Il pubblico albanese non sembra essere rimasto scosso dall'esecuzione dell'ex presidente iracheno. L'analisi della nostra corrispondente
Dusan Pavlovic è docente alla Facoltà di Scienze Politiche di Belgrado e tra i più autorevoli analisti politici in Serbia. I risultati delle elezioni, la formazione del nuovo governo, la questione del Kosovo in un'intervista di Osservatorio Balcani
Una folla imponente ha accompagnato martedì a Istanbul Hrant Dink nel suo ultimo viaggio. Assente Erdogan. L'inchiesta della polizia, tra gaffe e dubbi sulle indagini di Trabzon seguite all'omicidio Santoro. La Turchia tra società civile e forze oscure
Una folla imponente ha accompagnato martedì a Istanbul Hrant Dink nel suo ultimo viaggio. Assente Erdogan. L'inchiesta della polizia, tra gaffe e dubbi sulle indagini di Trabzon seguite all'omicidio Santoro. La Turchia tra società civile e forze oscure
Timori a Zagabria per un possibile esecutivo guidato dai radicali a Belgrado. I commenti dei principali politici croati tendono però ad escludere tale ipotesi, che minerebbe i sempre migliori rapporti tra i due paesi in campo politico ed economico
Le elezioni politiche serbe viste dal Kosovo. Reazioni e dichiarazioni di voto a Gracanica dove, attorno al monastero ortodosso, risiede un'importante comunità di serbo-kosovari. Breve reportage della nostra corrispondente
Conclusa la tornata elettorale, i dati ancora preliminari indicano già i possibili scenari per la formazione del nuovo esecutivo di Belgrado. Per i partiti democratici si tratterà di un nuovo difficile test
Affermazione del partito Democratico di Boris Tadic, tiene il DSS di Kostunica, G17+ al 7%. Le forze moderate potrebbero formare il governo, ma i giochi per le candidature si aprono solo ora. Sullo sfondo il Kosovo e Mladic, mentre i Radicali rimangono il primo partito del paese
Kema, come lo chiamano a Mitrovica, è in ansia. La sua è una delle poche famiglie albanesi che vivono ancora a Mitrovica nord. Tra poco l'inviato Onu renderà pubblica la sua proposta per lo status futuro del Kosovo. Kema lo sa, la sua città è uno dei punti caldi delle trattative. Un reportage
Il muro contro muro tra governo e opposizione ha fatto slittare la data delle elezioni dal previsto 20 gennaio al 18 febbraio. Nel frattempo sul Paese imperversa una pesante crisi energetica. La cronaca della nostra corrispondente