Il 28 ottobre si inaugura a Gyumri la seconda ADL del Caucaso, dopo quella di Kutaisi in Georgia attiva dal 2006, grazie ad ALDA - Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale e al sostegno del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa. L'inaugurazione prevede anche una conferenza dedicata ai temi del buon governo, in presenza di numerose ong e associazioni locali
Fonte: ALDA - Association of Local Democracy Agencies
Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso
L'Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale, organizzazione non governativa europea nata a partire dall'esperienza delle Ambasciate della Democrazia Locale nei Balcani e da alcuni anni presente anche nel Caucaso, inaugura il prossimo 28 ottobre la nuova Agenzia della Democrazia Locale a Gyumri in Armenia.
La nuova Agenzia della democrazia locale Armenia aprirà il 28 ottobre prossimo a Gyumri, seconda città del Paese, capoluogo della provincia di Shirak situata a poco più di cento chilometri dalla capitale Yerevan.
E’ la seconda Agenzia nel Caucaso del Sud e la tredicesima aperta da ALDA - Associazione delle Agenzie della democrazia locale, con il sostegno del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa. La prima Agenzia dell'area caucasica funziona dal 2006 nella città di Kutaisi mentre le altre Agenzie (ADL ) avviate nei sud est Europa in alcuni casi esistono da quasi un ventennio. Tra le prime le ADL di Subotica (Serbia) e di Osijek (Croazia) nate nel 1993, a cui sono seguite poi tutte le altre. Le ADL hanno una lunga e positiva esperienza nell'ambito dell'assistenza umanitaria e soprattutto nel sostegno alla ricostruzione delle comunità locali, promuovendo il rispetto dei diritti umani e delle minoranze e lo sviluppo di relazioni tra le diverse comunità.
Visto il risultato positivo, nel 1999 venne creata l'Associazione delle Agenzie della democrazia locale (Association of Local Democracy Agencies - ALDA) per mettere in rete le varie agenzie e coordinarne il lavoro. Grazie alle sue attività l'ALDA è divenuta col tempo uno tra gli attori nella promozione di stabilità e democrazia nel sudest Europa e nelle relazioni territoriali in seno ad un'Europa allargata.
“Decentralizzazione dei poteri e sviluppo delle capacità amministrative al livello locale assieme ad una capace e vitale società civile sono i fattori che rappresentano una tappa fondamentale nel processo di democratizzazione, stabilità e sviluppo dell’Armenia” afferma il Presidente di ALDA, Per Vinther.
Nell’occasione della cerimonia ufficiale di aperture, ALDA organizza una Conferenza per riunire Autorità locali, ONG, cittadini e rappresentanti internazionali che sono attivamente coinvolti nei temi del governo locale, per discutere ad imparare dale buone pratiche di coinvolgimento dei cittadini nella vita civile. La Conferenza di apertura avrà luogo presso il Municipio di Gyumri (28 ottobre) e sarà anche un evento della Settimana Europea della Democrazia Locale, manifestazione promossa dal Consiglio d’Europa.
Con l’intento di supportare il processo di democratizzazione, stabilità e sviluppo dell’Armenia, ALDA ed il Congresso hanno deciso di stabilire una ADL nel paese caucasico. Il processo per l’apertura è iniziato nel 2008. “E’ questo un progetto a lungo termine – dichiara Antonella Valmorbida, Direttrice di ALDA – e userà l’esperienza di ALDA, delle altre ADL e del Network che raggruppa circa 160 soci, tra Autorità locali, Associazione di Autorità locali ed organizzazioni non governative da oltre 30 paesi”.
I partners dell’ADL Armenia provengono da tre paesi: la Regione Rhône-Alpes (Francia), la Regione Friuli Venezia Giulia (Italia), il Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoli CISP (Italia), l’Unione dei comuni armeni, la Fondazione per lo sviluppo urbano sostenibile (Armenia), L’associazione giornalisti APSAREZ (Armenia) ed i comuni di Gyumri, città che ospita l’ADL, e Ijvan (Armenia).
Il ruolo dei partner internazionali è garantire il supporto finanziario, partecipare nelle iniziative per le quali hanno competenze e capacità, incoraggiare i loro rispettivi partner a partecipare al lavoro dell’ADL e promuovere il lavoro dell’ADL nella loro comunità, incoraggiando una diffusa partecipazione dei cittadini.
La città di Gyumri fornisce un ufficio per l’ADL in un edificio che ospita altre associazioni pubbliche e Ong. “La vivacità della società civile di Gyumri e le possibilità esistenti di incrementare la cooperazione tra società civile e Autorità locali, sono fattori molto promettenti” ha detto il Presidente di ALDA, Vinther. ”Inoltre, la città di Gyumri è gemellata con la città georgiana di Kutaisi, fattore che fornisce forti basi per lo sviluppo della cooperazione tra le due città”.
L’ADL intende facilitare la partecipazione della società civile nei processi decisionali a livello locale, fare accrescere l’interesse, il coinvolgimento e le competenze delle comunità locali, e la capacità delle autorità locali di rispondere ai bisogni dei loro cittadini. Così sarà anche facilitato l’esercizio pratico di una politica di condivisione tra cittadini ed autorità. Darà sostegno allo sviluppo di capacità della società civile e delle autorità locali e svilupperà le proprie attività a livello locale mediante iniziative di formazione, visite di studio ed altri metodi partecipativi.
Agendo come soggetto che promuove la democrazia e l’autonomia locale, la ADL promuoverà il rispetto dei diritti umani e lo sviluppo sostenibile. Per raggiungere questi obiettivi saranno sviluppati progetti con le autorità locali e le organizzazioni non governative, utilizzando il supporto dei partner internazionali. La ADL ha anche l’obiettivo di diventare un ponte tra l’Europa e l’Armenia e di portare le capacità armene in Europa e l’esperienza europea in Armenia.
Infine la ADL lavorerà anche per assicurare la cooperazione transfrontaliera nel Sud del Caucaso e lavorerà per promuovere la pace e la comprensione reciproca nella regione. “C’è in progetto l’apertura di una nuova ADL in Azerbaijan nel prossimo futuro. In questo modo l’ADL Armenia diventerà parte di un network di ADL del Sud Caucaso che potrà promuovere la cooperazione e la comprensione reciproca tra i paesi caucasici” annuncia Per Vinther.