In un recente seminario organizzato a Roma dall'Istituto nazionale per il Commercio Estero, illustrata l'offerta della Banca Europea per gli Investimenti dedicata alle imprese che intendono operare nei Balcani
Fonte: ICE - Istituto nazionale per il Commercio Estero
Si è svolto lo scorso 3 luglio presso la sede dell'Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE) di Roma un seminario per illustrare gli strumenti offerti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) a favore delle imprese italiane che intendono investire nei Balcani Occidentali.
I lavori del seminario moderato da Marco Cimini, Direttore del Dipartimento Promozione dell'Internazionalizzazione dell'ICE, hanno visto gli interventi di Romualdo Massa Bernucci, Direttore del Dipartimento Mare Adriatico della BEI, e di Ferran Minguella, Loan Officer all'interno della Divisione Slovenia, Croazia e Balcani Occidentali della BEI.
Come noto, la Banca europea per gli investimenti ha il compito di sostenere, attraverso le sue operazioni di finanziamento, l'integrazione e la coesione economica e sociale degli Stati membri dell'Unione europea. Nei Paesi terzi esterni all'Ue, in esecuzione dei nuovi mandati esterni che il Consiglio europeo le ha conferito per il periodo 2007-2013, l'attività di finanziamento della Banca include, inter alia: il sostegno preadesione, lo sviluppo del settore privato, la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, la protezione e il miglioramento dell'ambiente.
In particolare, nei Balcani Occidentali le attività della Banca Europea per gli Investimenti prevedono:
- modernizzazione e miglioramento delle infrastrutture volte allo sviluppo di progetti nazionali, Corridoi Pan-europei e operazioni di project finance;
- diversificazione dei settori di intervento che comprendono, in aggiunta all'ambiente, sanità e educazione;
- sostegno alle PMI e ai progetti infrastrutturali dei Comuni attraverso dedicate linee di credito a banche locali;
- efficienza energetica ed energie rinnovabili.
Di grande interesse per le imprese presenti al seminario anche gli interventi di Giancarlo Miranda, di Banca Intesa Belgrado e di Fabio Bini, di UniCredit Group, i quali hanno efficacemente sintetizzato le notevoli opportunità e i margini di miglioramento nelle attività di investimento nella Regione.
L'ICE, come ha infine ricordato Marinella Loddo, Responsabile dell'Area Collaborazione Industriale e Rapporti con gli Organismi Internazionali, accompagna le PMI nel processo di internazionalizzazione, dedicando una particolare attenzione ai prodotti messi a disposizione dalla BEI ed alle iniziative da questa avviate in collaborazione con altre Istituzioni dell'Unione europea e con le altre Istituzioni Finanziarie Internazionali.
L'approfondimento che il seminario ha dedicato ai Balcani è in linea con l'impegno pluriennale dell'ICE nella Regione, impegno attuato anche tramite la Legge 84/01, che disciplina le forme di partecipazione italiana al processo di stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo dei Paesi dell'area balcanica. Strumento questo che consentirà peraltro di distaccare un funzionario dell'ICE presso la BEI, per consolidare ulteriormente la collaborazione esistente.