L'Eacea - The Education, Audiovisual and Culture Executive Agency - nell'ambito del programma 'Gioventù in Azione' presenta il bando per proposte atte a migliorare la mobilità per la formazione degli operatori giovanili e il sostegno al lavoro nel settore giovanile per i giovani disoccupati. Il bando scade il 1° settembre 2011
Fonte: Eurosportello Confesercenti
La finalità del bando (EACEA/17/2011) dell'Eacea è quello di ricevere proposte che mirano a sostenere la mobilità e gli scambi tra gli operatori giovanili allo scopo di promuovere l'acquisizione di nuove capacità e competenze da parte dei giovani e agevolare la creazione di reti tra le strutture giovanili in Europa. Inoltre, punta a incoraggiare lo sviluppo di approcci o metodi innovativi con i quali gli operatori giovanili possono sostenere i giovani disoccupati nell'acquisire le conoscenze, le competenze e la fiducia necessarie per entrare nel mercato del lavoro.
Le azioni saranno mirate a rafforzare le capacità delle strutture coinvolte nel progetto, che beneficeranno dell'esperienza e della nuova prospettiva apportata da un lavoratore giovanile proveniente da un ambiente diverso grazie alla promozione di esperienze di apprendimento transnazionale a lungo termine per gli operatori giovanili.
L'invito a presentare proposte mira a:
- offrire agli operatori giovanili l'opportunità di sperimentare una diversa realtà lavorativa in un altro paese;
- acquisire una migliore comprensione della dimensione europea del lavoro nel settore giovanile;
- migliorare le competenze professionali, interculturali e linguistiche degli operatori giovanili;
- promuovere lo scambio di esperienze e di metodi per quanto riguarda il lavoro nel settore giovanile e l'istruzione non formale in Europa;
- contribuire a creare partenariati più solidi e di migliore qualità tra le organizzazioni giovanili in tutta Europa;
rafforzare la qualità e il ruolo del lavoro nel settore giovanile in Europa.
Il progetto deve prevedere attività di natura non lucrativa correlate al settore della gioventù e dell'istruzione non formale. Sarà accordata la preferenza ai progetti che meglio rispecchiano le priorità permanenti del programma Gioventù in azione con particolare attenzione alla priorità annuale disoccupazione giovanile. I progetti avranno una durata massima di 12 mesi. La mobilità avrà una durata minima di 2 mesi e una durata massima di 6 mesi e saranno sostenuti al massimo di due operatori giovanili. I progetti devono iniziare tra il 1° gennaio 2012 e il 1° giugno 2012.
Le proposte devono essere presentate da organizzazioni a scopo non lucrativo (Ong, Engo, enti pubblici o locali) nel settore della gioventù che abbiano organizzazioni affiliate in almeno otto paesi aderenti al programma Gioventù in azione.
I partecipanti alle proposte avanzate devono essere operatori professionisti legalmente residenti da almeno due anni in uno dei paesi aderenti al programma, con un periodo minimo di due anni di esperienza professionale pertinente documentata nel campo del lavoro nel settore della gioventù.
I progetti devono essere basati su uno stretto rapporto di collaborazione tra due partner di due diversi paesi aderenti al programma, di cui almeno uno di uno Stato membro dell'Unione europea, che agiscano rispettivamente come organizzazione di invio, che provvede ad inviare operatori giovanili, da un lato, e organizzazione ospitante degli stessi interessati, dall'altro. Sono interessati i lavoratori subordinati retribuiti e coloro che lavorano come volontari con esperienza in organizzazioni non governative o in organismi pubblici locali o regionali attivi nel campo della gioventù.
L'importo totale stanziato per il cofinanziamento dei progetti nell'ambito del presente invito è stimato a 1.000.000 Euro. La sovvenzione coprirà fino ad un massimo di 80% del totale delle spese ammissibili. La sovvenzione massima sarà pari a 25.000 Euro.
Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 1° settembre 2011.