Si tiene a Bologna, venerdì 29 giugno, la conferenza annuale del Programma di cooperazione transnazionale SEE – South East Europe, con il titolo "Il futuro costruito sul presente". Partecipano circa 400 persone, tra rappresentanti dell'Ue, dei Paesi del sud-est europeo e dell'Europa
Fonte: Regione Puglia
Si tiene domani, venerdì 29 giugno 2012 a Bologna, con il titolo "Il futuro costruito sul presente", la conferenza annuale del Programma di cooperazione transnazionale SEE – South East Europe, attesa come l'evento chiave della cooperazione territoriale nel 2012 per il Sud Est Europa. Il convegno vuole essere un forum in cui, attraverso un dibattito di carattere politico e tematico, si interpretino i risultati del programma in vista delle sfide future.
In questi anni il Programma SEE ha fatto tanta strada, affrontando e superando sfide difficili per la natura stessa dell’area eleggibile, tra le più complesse e variegate. Sono stati fatti passi importanti per avvicinare stati membri e non dell’UE, in nome dello sviluppo regionale come concetto sostenibile, a beneficio di tutti i popoli.
La conferenza annuale 2012 guarda ora al futuro, in vista del prossimo periodo di programmazione, per individuare le nuove sfide che attendono l’Europa, formulare ipotesi sulle evoluzioni possibili del quadro politico, facendo il punto sui risultati del periodo di programmazione passato.
Il Programma SEE mira a migliorare il processo di integrazione territoriale, economica e sociale, contribuendo alla coesione, alla stabilità ed alla competitività dei Paesi coinvolti e implementando azioni congiunte su questioni di importanza strategica.
Gli obiettivi specifici del Programma, da soddisfare attraverso l’implementazione di azioni concrete di cooperazione e puntando a risultati visibili, sono:
- Sostenere l’innovazione, l’imprenditorialità, l’economia della conoscenza e la società dell’informazione;
- Migliorare il potenziale attrattivo delle regioni e delle città, secondo una logica di sviluppo sostenibile, di accessibilità fisica e della conoscenza, di qualità ambientale;
- Supportare i processi di integrazione attraverso uno sviluppo equo delle capacità di cooperazione transnazionale a tutti i livelli.
Gli obiettivi specifici si traducono nelle seguenti priorità di azione:
- Supporto all’innovazione ed all’imprenditorialità;
- Protezione e miglioramento dell’ambiente naturale;
-Sviluppo dell’accessibilità;
- Sviluppo di sinergie per una crescita sostenibile delle aree coinvolte.
Invitati i rappresentanti del Parlamento europeo, le Autorità del Programma e i rappresentanti dei paesi IPA ed ENPI. La conferenza coinvolgerà fino a 400 partecipanti, tra cui professionisti, rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo, funzionari governativi ed esperti provenienti dai paesi dell'Europa sudorientale, oltre a rappresentanti di organizzazioni internazionali e università.