In Piemonte si svolge ogni anno un concorso di storia contemporanea, dedicato agli studenti delle scuole superiori. Il premio prevede un viaggio di incontro e conoscenza in Bosnia Erzegovina
Fonte: Consiglio Regionale del Piemonte
Sono 105 gli studenti di 22 scuole medie superiori del Piemonte che quest'anno partecipano al viaggio di studio in Bosnia: premio per aver vinto l'annuale concorso di storia contemporanea, promosso dal Comitato regionale Resistenza e Costituzione in collaborazione con le Province piemontesi e la Direzione generale dell'Ufficio scolastico regionale.
I giovani, con i loro insegnanti, i consiglieri regionali Paola Pozzi e Marco Travaglini, l'assessore provinciale di Alessandria Massimo Barbadoro e il consigliere provinciale di Vercelli Eugenio Bellini, partiranno domani 9 maggio per tornare domenica 13.
Parteciperanno giovani delle scuole medie superiori della Provincia di Torino, Alessandria, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola, Cuneo e Biella.
Gli appuntamenti più importanti dei cinque giorni di soggiorno in Bosnia nei luoghi della Guerra dei Balcani (1992-1995) sono: l'incontro con gli studenti di Mostar, la visita a Sarajevo e a Tuzla e la manifestazione dell'11 maggio con le Donne di Srebrenica.
Il viaggio si concluderà domenica 13 maggio con la visita al contingente italiano di pace EUFOR a Sarajevo, guidato dal vice comandante della Forza Europea Generale di Brigata Ottavio Giangravè, e la videoconferenza con la Fiera del Libro di Torino, dalle ore 11.15 alle 12.
Dallo stand del Ministero della Difesa alla Fiera del Libro un gruppo di ospiti colloquierà con la delegazione di studenti piemontesi in visita al contingente italiano a Sarajevo. Hanno confermato la partecipazione da Torino il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte Roberto Placido (delegato al Comitato Resistenza e Costituzione) e il presidente della Fondazione del Libro Rolando Picchioni.