In attesa del primo invito a presentare proposte progettuali, la Regione Emilia Romagna organizza, il 6 maggio a Bologna, il primo giorno informativo sul Programma di Cooperazione Transnazionale SEE
Fonte: ERVET Regione Emilia-Romagna
Verrà lanciato a breve il primo invito a presentare proposte progettuali nell'ambito del "Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa - SEE", che deriva dalla suddivisione dell'area di cooperazione Cadses in due spazi distinti, rispettivamente Europa Centrale e Sud Est Europa.
L'area di cooperazione su cui insiste il programma comprende 16 Paesi dell'area balcanico - danubiana e consente, ed anzi promuove, l'apertura di ampi spazi di cooperazione per le regioni italiane partecipanti (Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata) in un'area cruciale dell'Europa, cuore delle nuove politiche europee di preadesione.
Insieme a 8 Paesi membri (Austria, Bulgaria, Grecia, Ungheria, Italia, Romania, Slovenia, Slovacchia) partecipano infatti a pieno titolo al programma i Paesi potenziali candidati (Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania) ed i Paesi candidati all'adesione (Croazia, ed ex Repubblica di Macedonia) beneficiari dei fondi IPA, insieme a due paesi terzi beneficiari dei fondi ENPI (Moldova e Ucraina). Nell'insieme una tra le più complesse e differenziate aree di cooperazione transnazionale in Europa.
L'obiettivo generale del programma è "lo sviluppo di partnerships transnazionali su materie di importanza strategica, al fine di sostenere l'integrazione territoriale e contribuire alla coesione, alla competitività e alla stabilità dell'area". Le priorità tematiche intorno a cui si articola il Programma sono il sostegno all'innovazione, all'imprenditorialità e all'integrazione economica; la protezione dell'ambiente e il miglioramento nei sistemi di gestione delle risorse naturali; il miglioramento dell'accessibilità attraverso la promozione sia di reti e nodi materiali sia immateriali; lo sviluppo territoriale policentrico ed equilibrato delle aree urbane e dei sistemi regionali, anche attraverso la promozione del patrimonio culturale come volano per lo sviluppo.
Nel sistema di gestione del Programma, la Regione Emilia Romagna presiede il Comitato Nazionale di Coordinamento ed è incaricata di coordinare le attività del Punto di Contatto Nazionale Italiano.
In questa veste e nell'ottica di fornire informazioni sulle opportunità del programma, la Regione Emilia-Romagna organizza per martedì 6 maggio 2008 a Bologna il primo info-day nazionale sul Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa (SEE).
L'incontro è inserito in una serie di eventi organizzati dai Punti di Contatto Nazionali dei paesi aderenti al Programma in collaborazione con il Segretariato Tecnico Congiunto. La giornata ha lo scopo di informare i potenziali partner italiani sugli obiettivi generali e specifici del Programma e sui requisiti, le modalità e la tempistica per la presentazione di proposte progettuali sul primo bando, la cui apertura è prevista a breve.
Nel corso dell'incontro verranno illustrati il quadro nazionale, strategico ed istituzionale, nel quale il programma è inserito, nonché le specificità italiane del sistema di co-finanziamento e di certificazione delle spese. Il programma dei lavori lascia infine ampio spazio per le domande e le richieste di chiarimento che potranno essere anticipate, in forma scritta, al momento dell'iscrizione on line.
Il primo info-day nazionale sul Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa (SEE), verrà ospitato presso la Sala Auditorium della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro 18.
Il programma della giornata insieme al sistema di iscrizione on-line e il format per la formulazione di quesiti e chiarimenti sono disponibili sul sito 'Fondi Europei' della Regione Emilia-Romagna, dove è anche disponibile una lista degli hotel per eventuali esigenze di pernottamento.
Per motivi organizzativi le iscrizioni potranno effettuarsi fino a giovedì 24 aprile 2008.