Cooperazione adriatica: il punto sul progetto Star

Fonte: Regione Veneto e Europafacile

Il prossimo 12 luglio, nelle sale di Villa Contarini, Galleria delle Conchiglie, a Piazzola del Brenta (Padova) con inizio alle ore 9.30, si terrà un evento pubblico organizzato dalla Regione Veneto, in cui verranno presentati i risultati raggiunti fino ad ora nell'ambito del Progetto "S.T.A.R. Network statistici del settore turistico nella regione adriatica" 

finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA CBC Adriatico.

Il progetto STAR mira a creare una conoscenza comune dei fenomeni turistici tra diverse regioni adriatiche, attraverso l’elaborazione e l’adozione, da parte dei partner del progetto, di una metodologia condivisa di rilevazione e gestione dei dati turistici e con l’implementazione di nuovi strumenti informatici per la rilevazione e trasmissione dei dati turistici medesimi. Queste informazioni, più esaustive e complete, relative alle caratteristiche dei fenomeni turistici, saranno messe a disposizione di tutti i decisori e stakeholder perchè siano in grado di adottare azioni e strategie più adeguate per la crescita del settore.

Il progetto vuole inoltre favorire la cooperazione fra i partner che, benché competitor fra di loro, saranno in grado di proporre sui mercati turistici internazionali un’offerta più integrata e efficace per far sì che il turismo in Adriatico possa competere nei grandi circuiti del mercato turistico globale.

Aprirà l'evento del 12 luglio, Marino Zorzato, vicepresidente e assessore al Territorio alla Cultura, alla Statistica e agli Affari generali della Regione Veneto, mentre il presidente della Regione, Luca Zaia, concluderà la giornata. L'intervento dal titolo "Progetto S.T.A.R.: il turismo come opportunità di crescita
 Regione Emilia Romagna" sarà esposto da Sandra Forni, responsabile Sistemi informativi per il Turismo della Regione Veneto.

Lead Partner è la Regione Emilia-Romagna - Attività Produttive, Commercio e Turismo, mentre la partnership del progetto vede il coinvolgimento di dieci beneficiari, italiani e stranieri, che rappresentano l’intero bacino adriatico: Direzione Sistema Statistico Regionale della Regione Veneto; Abruzzo Promozione Turismo, Pescara; COTUP Consorzio Operatori Turistici Pugliesi, Bari; Provincia di Rimini; P.F. Sistema Informativo Statistico della Regione Marche; Centro Servizi Imprese del Governo di Zenica-Doboj (Bosnia-Erzegovina); Facoltà per la gestione del Turismo e dell’Ospitalità di Opatija (Croazia); Autorità Regionale di Corfù (Grecia); Consiglio Regionale di Durazzo (Albania).

Il progetto è partito a marzo 2011 e si concluderà nell’agosto del 2013, e si pone i seguenti obettivi:

- migliorare l'organizzazione ed il livello tecnologico per la trasmissione giornaliera dei dati turistici fra gli enti coinvolti e le imprese turistiche dei loro territori;

- scambiare le buone pratiche in rapporto alla gestione, analisi e trasmissione dei dati turistici;

- aumentare ed omogeneizzare, a livello qualitativo e quantitativo, la disponibilità di dati turistici per valutare la competitività dei vari mercati turistici;

- fornire alle imprese turistiche un nuovo strumento per conoscere la loro posizione sul mercato locale e le caratteristiche dei loro clienti;

- condividere delle applicazioni di rete e migliorare le soluzioni tecnologiche, procedurali ed organizzative per raggiungere un livello comune, fornendo la possibilità di scambiare rapporti ed informazioni;

- creare un portale turistico per il bacino adriatico come strumento permanente di scambio di informazioni e aggiornamento dei dati turistici, accessibile anche al pubblico interessato.

Si prevede nello specifico di migliorare ed integrare le funzionalità di gestione e raccolta dati turistici attualmente disponibili utilizzando per tutta l'area di progetto un metodo omogeneo di raccolta dei dati, uno strumento tecnologico con le stesse funzioni ed un unico set di dati. Tali dati saranno raccolti con un livello di approfondimento definito nei gruppi di lavoro che verranno appositamente creati, per le seguenti tipologie: caratteristiche dell’offerta e della domanda turistica, della sostenibilità ambientale, della forza lavoro e della soddisfazione del cliente.

Grazie alle notizie raccolte con i nuovi strumenti informativi (es. Applicazioni per smartphone o altre forme innovative di rilevazione), sarà possibile disporre in tempi brevissimi di una serie di dati relativi agli arrivi e alle presenze, alla caratteristiche della domanda, all'impatto ambientale con informazioni ad esempio sul mezzo di trasporto utilizzato, della forza lavoro impiegata presso le imprese turistiche e della soddisfazione del cliente. Questo processo faciliterà la gestione delle politiche turistiche e l'adozione di misure più puntuali ed efficaci.

Le azioni dimostrative previste hanno come obiettivo quello di formare ed incentivare le imprese del settore all’utilizzo dello strumento per la raccolta e gestione dei dati stabiliti e di testare il funzionamento del portale turistico dove confluiscono report statistici ed altre informazioni accessibili sia ai partner di progetto sia al pubblico generale. Le regioni italiane coinvolte nelle azioni dimostrative sono Emilia-Romagna, Veneto, Marche, Abruzzo, e Puglia; i Paesi stranieri sono la Grecia, la Bosnia Erzegovina, la Croazia e l’Albania.