Sabato 3 novembre si terrà a Roma il Forum della Cooperazione internazionale. La viceministra Sentinelli annuncia i due temi centrali della giornata: la riforma della legge 49 e le risorse finanziarie da destinare alla cooperazione
Fonte: Ministero Affari Esteri
Sarà il primo forum della nuova Cooperazione italiana, come tiene a dire Patrizia Sentinelli, viceministra degli Affari Esteri con delega alla Cooperazione allo sviluppo e all'Africa Subsahariana, che ha fortemente voluto questa conferenza.
Preceduto da quattro giornate di assemblea tenute nel corso dell'anno, che hanno dato vita a quattro lavori di cui si discuterà sabato, l'incontro vede l'impegno a rilanciare e valorizzare il concetto stesso di cooperazione. "Dall'idea di progetto all'idea di programma" ha spiegato in conferenza stampa Sentinelli, puntualizzando i due temi centrali, tra i molti che verranno dibattuti: la legge di riforma e la quantità di risorse. La discussione utile "sia per aumentare nel pubblico la consapevolezza di quello che viene fatto, sia per ripercorrere i motivi per cui si fa" vedrà il diretto coinvolgimento di associazioni, Ong, università e rappresentanti istituzionali della Cooperazione decentrata.
Un appuntamento atteso, che mira a favorire il confronto con gli attori del mondo della solidarietà e della cooperazione internazionale sulle ragioni, gli scopi, gli indirizzi e le strategie comuni.
Insieme alla viceministra, che leggerà una lettera del presidente del Consiglio Romano Prodi, parteciperanno alla conferenza il ministro degli Esteri Massimo D'Alema e personalità internazionali attive nelle politiche di pace e di solidarietà: tra gli altri, il commissario Ue Louis Michel, il presidente del Comitato aiuto allo sviluppo dell'Ocse Richard Manning, la coordinatrice della Campagna Onu per i Millennium Goals Eveline Herfkens, Aminata Traoré, Vandana Shiva, Paulina Chiziane, Maria Rosa Jijòn e Predrag Matvejevic che rappresentano realtà culturale e società civile di paesi partner, che hanno avviato una seria e innovativa riflessione sulle politiche e i programmi di cooperazione.
A chiudere la giornata di lavori un contributo-spettacolo di Ascanio Celestini, autore e attore teatrale assai caro al pubblico di Roma, che presenterà "Letture sul Rwanda".
In settimana, gli Stati Generali della solidarieta' e della cooperazione internazionale si riuniranno sempre a Roma per altri due appuntamenti: la consegna di un appello, che faccia pressione sul Parlamento anche per sbloccare la legge di riforma, e il Forum degli stessi Stati Generali, più di 150 organizzazioni unite in un percorso di confronto per una nuova politica della cooperazione e un grande progetto di educazione allo sviluppo.
Calendario degli appuntamenti
• 30 ottobre, in Piazza Montecitorio (davanti al Parlamento) per una finanziaria giusta e solidale a partire dalle 10.30
• 2 novembre, Forum degli Stati Generali, Città dell'Altra Economia, largo Dino Frisullo dalle 9.30 alle 17
• 3 novembre, Forum della Cooperazione Internazionale, Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli, Viale de Coubertin, dalle 9 alle 20