Gli Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione Internazionale si danno appuntamento il 12 aprile 2007 a Roma, per una giornata di analisi e proposta sui prossimi appuntamenti nazionali ed internazionali
Fonte: Stati Generali della Solidarietà e della Cooperazione
"Siamo molto soddisfatti per come il processo partecipativo che abbiamo avviato stia contribuendo a ridisegnare la cooperazione e la solidarietà del nostro paese. Lo stiamo facendo dal basso, allargando il coinvolgimento dei diversi soggetti attivi in questo campo. Del resto, come annunciato lo scorso anno, per disegnare una nuova cooperazione è necessaria la partecipazione di tutti gli attori coinvolti, piccoli e grandi, mettendo in relazione le comunità a partire dalle loro preziose esperienze" riassume Raffaella Chiodo, coordinatrice del comitato promotore. I gruppi di lavoro, che il 12 aprile si riuniranno nuovamente, stanno sviluppando il documento dell'Assemblea dello scorso novembre: il gruppo Attori e strumenti sta analizzando la proposta di legge per la riforma della cooperazione internazionale. "Apprezziamo molto la presa di responsabilità del governo, riteniamo la proposta un significativo atto politico" dichiara il coordinatore Luca De Fraia "i gruppi di lavoro formuleranno una dichiarazione congiunta sulla proposta di legge".
Il gruppo Politiche di genere sta attivamente confrontandosi ed ha partecipato al Forum di genere promosso nell'ambito delle Giornate della Cooperazione; ma soprattutto una folta delegazione era presente ai lavori del Forum di Bamako, tenutosi ai primi di marzo, fortemente voluto dalla Vice Ministra Sentinelli e organizzato dalla cooperazione italiana. Una tappa importante di confronto con le donne africane per definire strategie e programmi di cooperazione che abbiano al centro le politiche di genere. Il gruppo Pace, disarmo e prevenzione dei conflitti ha avanzato la proposta delle azioni civili di pace, perchè gli interventi di peacekeeping prevedano sempre l'impiego della risorsa civile del dialogo, per il superamento dei conflitti. Da questa iniziativa è sorto un Tavolo di lavoro e confronto con la Vice Ministra per elaborare proposte utili alla definizione di programmi di azioni civili di pace. Ricordiamo, in questo senso, l'esperienza di negoziato durante la guerra civile in Mozambico, quando la società civile internazionale ed italiana si mobilitò con successo per giungere alla pace, esempio positivo di risoluzione dei conflitti da riproporre anche oggi.
Lo scorso 28 marzo una delegazione del comitato promotore ha incontrato la Vice Ministra Sentinelli, in vista del prossima tappa pubblica degli Stati Generali del 24 maggio 2007 e per una valutazione intermedia degli impegni assunti dal Governo in occasione dell'Assemblea dello scorso novembre. All'appuntamento del 24 maggio 2007 è prevista la partecipazione della stessa Vice Ministra Sentinelli e di altri rappresentanti istituzionali per dare vita al confronto; in questo modo gli Stati Generali intendono continuare a proporre le proprie istanze sui temi della cooperazione e della pace, partendo dalla necessità di delineare la coerenza delle politiche in materia di politica estera e di cooperazione.
L'appuntamento avrà un particolare attenzione sul prossimo G8, che si terrà in Germania a una settimana dall'assise degli Stati generali. La Vice Ministra ha ribadito il suo impegno nel confronto con la società civile italiana: "Vedo con molto interesse il lavoro degli Stati Generali. Molti dei suggerimenti proposti dal documento finale della Conferenza di novembre sono stati raccolti, nell'ottica di incrementare qualitativamente e quantitativamente gli aiuti internazionali. Gli Stati Generali propongono una logica politica diversa dal passato."
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