A distanza di tre anni dalla firma del primo protocollo d'intesa, il Friuli Venezia Giulia rinnova il suo impegno nella Contea romena di Alba. Lo scorso 25 marzo è avvenuta in Romania la firma di un nuovo accordo di collaborazione a favore di azioni comuni per l'impiego dei fondi strutturali dell'Unione europea, di iniziative per lo sviluppo del turismo montano e di attività nel campo della cultura
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia e la Contea di Alba, in Romania, intendono rafforzare il reciproco impegno di collaborazione, sulla base dell'Intesa stipulata a Udine nel 2007, con particolare riferimento ai programmi comunitari, al turismo e alla cultura. È questo l'impegno sottoscritto lo scorso 25 marzo nel capoluogo Alba Iulia dal presidente della Regione Renzo Tondo e dal presidente della Contea Ion Dumitrel.
Tondo ha sottolineato come i rapporti reciproci siano favoriti dalle comuni radici latine, dalla presenza nella Contea di 7-8 mila discendenti di friulani che sono qui emigrati a fine '800 e, oggi, di numerosi imprenditori del Friuli Venezia Giulia. ''Ci sono tutte le premesse - ha detto - per poter continuare proficuamente su questa strada''. All'incontro erano presenti anche il console generale d'Italia a Timisoara Stefano Mistretta, e il console generale di Romania a Trieste Radu Dobre. Tondo ha anche incontrato in municipio il sindaco della città ed è stato quindi accompagnato in visita al centro storico, all'antica fortezza di Alba Iulia, dove sono in corso importanti lavori di riqualificazione finanziati dall'Unione europea. Nel documento sottoscritto lo scorso 25 marzo si sottolinea l'importanza delle azioni comuni per l'impiego dei fondi strutturali dell'Unione europea e delle iniziative per lo sviluppo del turismo montano, un settore per il quale saranno coinvolti gli Enti di promozione sia della montagna del Friuli Venezia Giulia, sia di quella della Contea romena.
Nel campo della cultura, si punta a realizzare attività comuni e a condividere metodologie e risultati tra il Museo nazionale dell'Unificazione di Alba Iulia, che la delegazione guidata da Tondo ha avuto modo oggi di visitare, e alcune istituzioni regionali: il Centro di catalogazione e restauro della Regione, l'Azienda speciale di Villa Manin, la Fondazione Aquileia e la Scuola mosaicisti del Friuli di Spilimbergo. Friuli Venezia Giulia e Alba si impegnano anche a portare a compimento il progetto turistico ACT (Azioni di Cooperazione Territoriale), cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo sulla base dell'Intesa del 2007.
Il progetto, che ha come partner Informest, ha l'obiettivo di promuovere il modello, già sperimentato con successo in regione, dell'albergo diffuso. L'azione di Informest ha permesso, attorno a questo progetto, di accrescere le capacità amministrative e di impiego delle risorse dell'Unione europea da parte dei partner locali: sono state in particolare promosse azioni di concertazione tra gli Enti locali e i privati, organizzati programmi di formazione, messi a punto uno studio di fattibilità e un progetto pilota.
La Contea di Alba è l'area della Romania che è in grado di attirare la maggior parte degli investimenti esteri, seconda solo alla municipalità della capitale Bucarest. La Contea si trova al centro della Romania, in Transilvania, e ha una popolazione di 383mila abitanti, formata non solo da rumeni ma anche da ungheresi e tedeschi. La Contea è ricca di risorse naturali (foreste, miniere, marmo) e, sin dagli anni '90, conta una forte presenza di imprese italiane. Nel capoluogo Alba Iulia è operativo un parco industriale di 62 ettari, offerti a prezzo agevolato alle imprese che investono almeno 1,5 milioni di euro. La composizione merceologica dei flussi in entrata della Contea di Alba si integra bene con la struttura industriale e commerciale del Friuli Venezia Giulia.