Il sottosegretario alla Presidenza della Regione per le relazioni internazionali, Raffaele Cattaneo, ha effettuato una visita di due giorni in Albania per approfondire le prospettive di una maggiore collaborazione economica e commerciale tra la Lombardia e l'Albania
Fonte: Regione Lombardia
La missione fa seguito all'invito dell'ambasciatore d'Italia in Albania, Attilio Massimo Iannucci, e all'incontro che in questo stesso mese di febbraio Cattaneo ha avuto, nella sede della Regione, con il ministro per l'Economia, il Mercato e l'Energia albanese, Genc Ruli.
Accompagnato dall'ambasciatore Iannucci, Cattaneo ha avuto incontri con alcuni ministri del Governo di Tirana, tra cui Lulezim Basha, titolare dei Trasporti e delle Infrastrutture, Bujar Leskai, ministro del Turismo, Cultura e Sport, e lo stesso ministro dell'Economia, Commercio ed Energia, Genc Ruli, nel corso dei quali è emerso il forte interesse del Governo albanese prioritariamente nel settore dell'energia.
"E proprio dal tema dell'energia - ha detto Cattaneo - vogliamo avviare una collaborazione con AEM e le altre ex municipalizzate lombarde, che sono viste come modello di successo e felice collaborazione tra pubblico e privato".
I rapporti tra Lombardia e Albania sono stati caratterizzati in questi anni soprattutto dagli interventi di cooperazione allo sviluppo: sono nove nei diversi settori, dalla formazione, alla cultura, all'assistenza sociale. "Adesso è giunto il momento di passare al partenariato economico e commerciale - ha detto Cattaneo -. L'Albania è cresciuta ed è piena di opportunità per i nostri imprenditori. La Regione vuole aiutarli a coglierli".
Con il ministro dell'Economia e gli altri rappresentanti del Governo, Cattaneo ha concordato l'organizzazione di un seminario di presentazione delle opportunità e delle facilitazioni che il Governo albanese offre agli investitori (zone industriali, esenzioni fiscali, ecc.), il prossimo aprile a Milano, a cui farà seguito una missione di imprenditori lombardi prima dell'estate.
"Gli ambiti più interessanti di collaborazione sono - ha ricordato Cattaneo - nei settori dell'energia, delle infrastrutture e del turismo, gli insediamenti manifatturieri soprattutto nel campo del tessile e del calzaturiero, nonché spazi interessanti per le nostre aziende che producono macchine utensili".
Cattaneo ha concluso la visita nel Paese delle aquile visitando le attività legate alla cooperazione internazionale a Scutari, attività previste da un accordo siglato tra Lombardia e regione Qarku di Scutari, firmato l'anno scorso dai presidenti Formigoni e Lorenc Luka.
La Regione Lombardia è già presente con una serie di progetti, finanziati in partnership con il Ministero degli Affari Esteri, nel settore della formazione professionale, nel microcredito e nel sostegno alle aziende.
Cattaneo ha, quindi, visitato il centro di formazione professionale "Don Orione", avviato a Bardhaj, nei pressi di Scutari, che al suo secondo anno di attività ha già 50 allievi impegnati in una serie di attività professionali, maschili e femminili.
La visita si è conclusa presso due unità produttive con marchio italiano nel distretto di Scutari, che si appresta a diventare un'area di sicuro richiamo per gli investitori stranieri.
La Lombardia è seconda nella graduatoria delle Regioni esportatrici in Albania, con la Puglia al primo posto e seguita da Emilia-Romagna e Marche.
L'export lombardo verso l'Albania è stato nel 2002 di 58.170.000 euro, nel 2003 di 77.848.000 euro e nel 2004 di 76.495.000 euro. L'import lombardo dall'Albania è stato nel 2002 di 34.935.000 euro nel 2003 di 41.682.000 euro e nel 2004 di 57.462.000 euro.