Due nuovi membri entrano a far parte della cordata dei 23 dell'Euroregione Adriatica: Corfù (Grecia) e Tivat (Montenegro). Ne è stato votato l'ingresso a Ferrara, durante la quarta assemblea dell'organismo
Fonte: Regione Puglia
Si è costituita il 30 giugno 2006 con l'obiettivo di promuovere la cooperazione tra i paesi transfrontalieri. Da allora l'Euroregione Adriatica (EA) si è riunita in assemblea quattro volte, ultima la seduta che si è svolta a Ferrara il 25 e 26 settembre scorsi. Presenti i rappresentanti delle 23 regioni (di 6 diversi Stati) che hanno aderito all'EA, cui si sono aggiunti due nuovi membri: la prefettura di Corfù (Grecia) e la municipalità di Tivat (Montenegro), il cui ingresso è stato votato all'unanimità proprio a Ferrara.
A rappresentare il Consiglio d'Europa è intervenuto il consigliere della Regione Puglia Pina Marmo: "L'Euroregione Adriatica - ha detto - è un soggetto di diritto internazionale che ha lo scopo di rendere possibile il coordinamento dei rapporti di collaborazione che già sussistono tra gli Stati, le Regioni e i loro enti locali, ottimizzando lo sviluppo nei settori istituzionale, economico, culturale e sociale. L'organismo, che ha al suo centro il mare Adriatico, unisce realtà nazionali e regionali diverse, che nel secolo scorso sono state divise da guerre e da ideologie politiche e che oggi sono accomunate da un obiettivo di sviluppo e di crescita nell'ambito dei valori europei di pace, democrazia e libertà. Si tratta - conclude Pina Marmo - di una cooperazione in grado di esaltare le peculiarità di ogni popolo, la diversità delle culture come fattore di accrescimento, le tradizioni, le vocazioni territoriali in un contesto di unità".
Al termine dei lavori, i membri di EA hanno stabilito di rafforzare ulteriormente l'attività dell'Euroregione Adriatica e di integrare le numerose proposte giunte alle Commissioni, dando particolare accento a progetti che prevedono investimenti attraverso il programma di cooperazione territoriale transfrontaliero IPA Adriatico 2007-2013, di cui è atteso il primo bando nei prossimi mesi.
Nella due giorni di Ferrara si è fatto anche il punto sull'attività delle Commissioni, che si sono costituite per lavorare su settori strategici quali cultura e turismo, attività produttive, pesca, tutela dell'ambiente, trasporti e infrastrutture, ciascuna coordinata da una regione diversa, con la supervisione del Comitato Esecutivo.
La Commissione cultura e turismo, presieduta dall'Assessore al Mediterraneo della Regione Puglia Silvia Godelli, si è focalizzata principalmente su progetti relativi alla tutela e valorizzazione delle risorse culturali e turistiche locali, sempre nell'ottica della costruzione di intese con soggetti pubblici, istituzionali e artistici nel campo del teatro, della musica, del cinema, della letteratura, del sistema bibliotecario, delle arti visive, dei beni culturali.