Viene presentata al pubblico la nuova versione della 'Carta di Trento per una migliore cooperazione internazionale'. Frutto di un'ulteriore elaborazione tra numerosi attori della cooperazione e della solidarietà
Fonte: Fondazione Fontana
Giovedì 15 ottobre 2009 alle 11.00 alcune organizzazioni trentine di cooperazione internazionale si troveranno presso il vivaio "Tutto Verde" di Via Stella, 63 a Ravina (Trento) per presentare la nuova versione della "Carta di Trento per una migliore cooperazione internazionale".
La nuova versione è il frutto di un'elaborazione comune tra numerosi attori della cooperazione e della solidarietà internazionale (Cam - Consorzio Associazioni con il Mozambico, Museo Tridentino di scienze naturali, Fondazione Fontana Onlus, Tavolo Trentino con Kraljevo, Gtv -Gruppo Trentino Volontariato, Mandacarù Onlus Scs, Accri - Associazione di Cooperazione Cristiana Internazionale per una cultura di solidarietà tra i popoli, Tavolo Trentino per il Kosovo, Tremembè Onlus, Isf - Ingegneria senza frontiere Trento, Osservatorio Balcani e Caucaso, Fondazione Opera Campana dei Caduti, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Università degli Studi di Trento e WWF Italia) delinea alcuni punti cardine (pensieri, temi e orientamenti) per una nuova visione e ad una nuova pratica della cooperazione internazionale allo sviluppo, attenta anche alla dimensione ambientale.
La Carta di Trento si inserisce all'interno delle iniziative della World Social Agenda, che dal 2008 al 2015, intende promuovere riflessioni ed indicare azioni per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite. Il 2009 è l'anno del Settimo Obiettivo: garantire la sostenibilità ambientale. La Carta di Trento ha pertanto ragionato su una cooperazione internazionale allo sviluppo che promuove la sostenibilità ambientale riconoscendo la reciproca relazione degli esseri viventi nello spazio e nel tempo, transitando da una logica di sfruttamento ad una di conservazione e rigenerazione delle risorse. Dove si richiede un'inversione di pensiero circa la sostenibilità ambientale nei processi di cooperazione internazionale: non più un argomento per specialisti, ma un tema trasversale che riguarda tutti.
La conferenza stampa del 15 ottobre si tiene alla vigilia delle giornate "Stand Up" del 16-17-18 ottobre 2009, le giornate mondiali in cui si chiede ai governi di impegnarsi nel rispetto della promessa di eliminare la povertà estrema e combattere i cambiamenti climatici. A cura della Campagna del Millennio delle Nazioni Unite, di Caritas Italiana, WWF Italia, Uisp e sottoscritta dalla Coalizione Italiana contro la povertà e a numerosi enti locali e organizzaizoni della società civile italiana (Acli, Agesci, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e I diritti umani, Libera Accademia di Belle Arti di Roma, Isfci, Lega Calcio, Msn, Orchestra Sinfonica di Roma con il patrocinio del Coni, Segretariato Sociale Rai, Mediafriends Onlus). Tre giorni di mobilitazione in cui la società civile "si alza in piedi" per far sentire la sua voce.
Questo in vista della Conferenza mondiale sul cambiamento climatico che inizierà a Copenhagen il 7 dicembre 2009, in cui le Nazioni Unite dovranno trovare una soluzione al surriscaldamento globale e concordare risposte precise precisi ed interventi mirati per questa situazione.
Per aderire al progetto e promuovere la "Carta di Trento" nel proprio territorio contattare i promotori: email:cooperazione@unimondo.org