La Croazia si prepara a nuove strategie turistiche

Fonte: ICE Zagabria

Si e' svolto il 25 febbraio scorso a Zagabria presso le Sale Zrinjevac/Tuškanac dell'Hotel Westin, il seminario di formazione sul tema "Nuove forme di offerta turistica: turismo d'avventura, wellness, turismo culturale e urbano, turismo rurale". L'iniziativa è stata organizzata dall'Ufficio ICE di Zagabria e dall'Area Progetti e Formazione Internazionale dell'ICE di Roma, in collaborazione con la Camera dell'Economia della Repubblica di Croazia.

Al seminario sono intervenuti Alessandro Liberatori, direttore dell'Ufficio ICE di Zagabria, Dunja Konjevod, vicepresidente per i Rapporti Internazionali della Camera dell'Economia della Repubblica di Croazia, Ljerka Milas, rappresentante del Settore Turismo della Camera dell'Economia, Marina Damaggio, dirigente dall'Area Progetti e Formazione Internazionale dell'ICE di Roma, ed i due esperti e docenti italiani, Sergio Zeriali ed Enrica Scopel.

Al seminario, che ha riscosso un grandissimo interesse tra gli addetti ai lavori, hanno aderito complessivamente piu' di 100 operatori. Il seminario era destinato a manager, operatori e funzionari croati pubblici e privati del settore (hotel, tour operator, agenzie viaggi, agriturismi, musei, ministeri, ecc.). L'ICE, nell'ambito del programma promozionale riguardante la Formazione Internazionale, ha previsto, infatti, la realizzazione di azioni formative di sensibilizzazione sul management e l'internazionalizzazione delle PMI, destinate agli operatori locali.

Alessandro Liberatori, dopo i saluti delle rappresentanti della Camera dell'Economia, ha presieduto e moderato i lavori della giornata, Marina Damaggio ha illustrato l'attività dell'Area Progetti e Formazione Internazionale dell'ICE, Sergio Zeriali ha trattato le tematiche dell'adventuring, del wellness e del turismo culturale e urbano, mentre Enrica Scopel ha relazionato sul tema del turismo rurale, con particolare riguardo agli aspetti normativi, fiscali ma soprattutto di marketing: marketing territoriale, promozione della destinazione, destination management, gestione delle attività di marketing nel turismo, customer satisfaction, segmentazione, ecc. riferiti alle nuove e diverse forme di offerta turistica.

Dunja Konjevod, a nome della Camera dell'Economia della Repubblica di Croazia, ha sottolineato l'ottima e pluriennale collaborazione tra Camera dell'Economia e ICE per la promozione delle relazioni economico-commerciali tra Italia e Croazia, e il perfetto 'timing' dell'iniziativa rispetto alle possibili ripercussioni della crisi economico-finanziaria internazionale sulle performance turistiche del paese.

Si è trattato - come rilevato dall'Ufficio ICE - di una nuova tappa che va ad inserirsi nell'ambito del programma promozionale riguardante la Formazione Internazionale che si propone, tra l'altro, anche la realizzazione di azioni formative di sensibilizzazione per il management e l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, destinate agli operatori locali. L'obiettivo dell'intervento - rileva infatti il direttore dell'Ufficio ICE di Zagabria Alessandro Liberatori - era di consolidare i legami economico-commerciali attraverso azioni di formazione che permettano ad imprenditori ed operatori di settore croati di approfondire tecniche e conoscenze manageriali, indispensabili per poter competere efficacemente sui mercati internazionali.

Le azioni formative realizzate dall'ICE in Croazia hanno, infatti, sì finalità essenzialmente economiche, ma presentano anche importanti ricadute di natura promozionale e culturale in quanto permettono, tra l'altro, di fornire aiuto ed assistenza all'internazionalizzazione del Paese, di formare risorse umane che possono essere utilizzate in loco da imprese italiane, di instaurare un sistema di comunicazione e cooperazione bilaterale tra i due Paesi e di individuare canali privilegiati per la realizzazione di progetti ed accordi di collaborazione industriale e commerciale.

Al termine del seminario i rappresentanti della Camera dell'Economia hanno espresso grande soddisfazione per la qualità dei relatori intervenuti e per l'organizzazione complessiva dell'evento auspicando di poter replicare l'iniziativa in altre aree geografiche del paese, anche allargandola ad altre tematiche di interesse del settore turismo.