Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha incontrato nei giorni scorsi, il ministro plenipotenziario Luigi Mattiolo, direttore generale per l’Unione europea del Ministero per gli Affari esteri. Oggetto dell’incontro, la strategia relativa alla Macroregione adriatica
Fonte: AISE
Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha incontrato nei giorni scorsi, il ministro plenipotenziario Luigi Mattiolo, direttore generale per l’Unione europea del Ministero per gli Affari esteri. Oggetto dell’incontro, la strategia relativa alla Macroregione adriatica. In particolare, al centro del colloquio, l’avvio della road map per la sua costituzione ufficiale, a cominciare dalla stesura del Piano d’azione, dopo le conclusioni del Consiglio europeo dello scorso dicembre, con cui è stato dato formalmente mandato alla Commissione europea di avviare la strategia operativa, che nel 2014 porterà alla creazione della Macroregione Adriatico Ionica.
Erano presenti anche il consigliere di legazione Andrea Vitolo, dell’Unità per i paesi dei Balcani InCE e IAI, del Ministero degli Affari esteri, Fabio Pigliapoco, segretario generale dell'Iniziativa Adriatico – Ionica (IAI), Marco Bellardi, responsabile Regione Marche per la strategia macroregionale, Giuseppe di Paola del Segretariato IAI.
"C’è piena consapevolezza a livello europeo dell’importanza della strategia macroregionale adriatico ionica – ha detto Spacca – soprattutto dal punto di vista del rafforzamento del fianco est dell’Unione, quello da cui derivano maggiori rischi per la tenuta dell’Unione stessa. Noi siamo pronti a metterci in gioco per questo percorso partito da lontano e che rappresenta un’occasione straordinaria per le Marche e per l’area adriatica, anche in vista della nuova programmazione dei fondi strutturali 2014 - 2020".
"Siamo disposti – ha detto Spacca - a esercitare un ruolo forte, di leadership multilivello, non gerarchica, ma organizzativa, tecnica e di supporto, anche dal punto di vista della promozione e del coordinamento verso le altre regioni coinvolte.
La mia recente nomina a presidente dell’Intergruppo Adriatico-Ionico del Comitato delle Regioni d’Europa è, per questo, un fattore positivo. Ora massima attenzione sulla stesura del Piano d’azione, con il più ampio coinvolgimento dei territori, a partire dal primo appuntamento operativo avvenuto a Bruxelles il 22 febbraio".
La missione del direttore generale per l’Unione europea del Ministero per gli Affari esteri, ministro plenipotenziario Luigi Mattiolo, si inserisce nella sua competenza in materia di Iniziativa Adriatico Ionica (IAI) e di strategia Ue per la Regione Adriatico – Ionica, di cui la IAI, rappresenta il saldo ancoraggio intergovernativo. Dall’incontro è emerso come l’ufficializzazione della Macroregione adriatico ionica sia candidata ad essere uno dei principali momenti di qualificazione del semestre di presidenza italiana dell’Unione europea.
La missione del direttore generale Luigi Mattiolo è proseguita nel pomeriggio ad Ancona, con incontri a cui hanno partecipato tutti i soggetti istituzionali e della società civile, coinvolti nella Macroregione.