Le province di Alessandria e Alba siglano un accordo con la città romena Iulia Alba. Previsti scambi di conoscenze tra le due comunità per lo sviluppo di risorse umane in diversi ambiti
Fonte: Provincia di Alessandria
Un protocollo d'intesa per la realizzazione di un rapporto di cooperazione bilaterale nel campo della formazione professionale. A firmare l'accordo lo scorso 28 giugno ad Alba Iulia, capoluogo della Contea di Alba in Romania, sono state la Provincia di Alessandria e la Provincia di Alba.
All'incontro con le autorità locali ha partecipato una delegazione composta dall'assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Massimo Barbadoro, il direttore del Dipartimento di Economia e Sviluppo, Gianni Mogni, il responsabile del settore della Formazione Professionale, Giuseppe Peola, il direttore del Collegio Costruttori di Alessandria, Luigi Tosi, il direttore della Scuola Edile di Alessandria, Carlo Ferraris, il segretario generale del CNA della provincia di Alessandria, Marco Bologna, il direttore della Scuola Alberghiera di Acqui Terme, Pasquale Tosetto e il rappresentante dell'Istituto Orafo "B. Cellini" di Valenza, Riccardo Sibiglia.
Il protocollo intende promuovere una serie di iniziative imprenditoriali, economiche e sociali nel settore scolastico e dell'imprenditoria, attraverso forme di consultazione e collaborazione per la trasmissione di conoscenze tra le due comunità, che favoriscano lo sviluppo di risorse umane nell'ambito dello scambio interculturale e di esperienze tra le Università.
"A sostegno dei processi di cooperazione e gemellaggio attivati da Alessandria e Alba Iulia - ha sottolineato l'assessore Massimo Barbadoro - c'è la forte volontà di consolidare i rapporti di amicizia e scambio tra i due paesi, sviluppando attività concrete in campo formativo ed economico, capaci di dare nuove opportunità ed una maggiore qualifica professionale ai cittadini comunitari rumeni dei due territori".
Forte di una collocazione geopolitica che la vede inserita tra i principali mercati dell'Unione Europea ed aperta a relazioni internazionali, la Provincia di Alba si estende su 6.242 chilometri quadrati di superficie con una popolazione di 378.614 abitanti. Occupando il nono posto per il PIL, il territorio ha fatto registrare nel 2006 una crescita di esportazioni pari al 21,9%, investendo nel commercio con l'estero 303.591 euro, con un 25,96% di importazioni dall'Italia. Orientata verso l'industria del legno, chimica e metallurgica, il commercio di alimentari e bibite, il settore turistico, dell'abbigliamento e di calzature, la Provincia di Alba sta sviluppando una forte attenzione al problema dell'energia rinnovabile e della protezione ambientale.
In tal senso, la Provincia di Alessandria ha già avviato con alcuni partner europei, tra cui il Comune di Alba Iulia, una serie di progetti sulla gestione dell'energia e il risparmio energetico, avvalendosi della collaborazione del Collegio Costruttori di Alessandria. "Intendiamo mettere a disposizione l'attività del nostro Consorzio tecnologico ALTECH - ha spiegato il direttore Luigi Tosi - per realizzare un intervento ecosostenibile dimostrativo ad Alba Iulia che parta da Alessandria e dai programmi in corso nella provincia in materia di sostenibilità energetico-ambientale".
La progettazione sfrutterà l'esperienza maturata da ALTECH (Collegio Costruttori), che prevede, tra l'altro, il controllo sul fabbisogno energetico partendo dalle realizzazioni dei programmi Casa Clima in corso (Spinetta Marengo, Casale, Valenza, Ovada).
Le strategie pratiche per l'attuazione dei piani di intervento in Romania sono, poi, state esaminate nell'ambito di un incontro in Università, che ha visto la costituzione di due tavoli di lavoro: quello della Provincia di Alessandria con tecnici della formazione professionale rumena per la costituzione di una Fondazione Italo-Rumena volta all'attivazione di corsi di formazione nel settore edile, alberghiero, della ristorazione e dell'oreficeria e quello del Collegio Costruttori con tecnici del Consorzio ALTECH e imprenditori selezionati dalla Camera di Commercio per il trasferimento tecnologico delle energie rinnovabili.
"Non vogliamo insegnare nulla ai nostri amici comunitari rumeni - ha precisato l'assessore Barbadoro - quanto, piuttosto, mettere a loro disposizione l'esperienza maturata nella gestione dei finanziamenti europei, adattandola, poi, ad una realtà ricca di potenzialità di sviluppo come quella di Alba Iulia. Un'opportunità anche per le nostre agenzie formative, che potranno avvalersi delle risorse comunitarie e delle competenze sviluppate in questi anni per rafforzare le proprie strutture locali, a vantaggio, sicuramente, del territorio provinciale e, non ultimo, del sistema imprenditoriale italiano che opera congiuntamente nei due territori. Questo accordo è il frutto dell'amicizia tra il popolo rumeno e la Provincia di Alessandria e su di esso speriamo di gettare le basi per la costruzione di un rapporto solido, che dia la possibilità all'Unione Europea di crescere e diventare sempre più forte".