Presentato pochi giorni fa un progetto della Provincia di Pisa, a sostegno della formazione di funzionari di Enti Locali rumeni. Per trasferire loro esperienza e conoscenze tecniche necessarie per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal recente ingresso nell'Ue
Fonte: Provincia di Pisa
Con l'incontro tenutosi martedì 27 febbraio a Bruxelles presso gli uffici della Regione Toscana entra nel vivo il progetto "Italia-Romania: risorse in rete, azioni per la governance dello sviluppo locale".
Il progetto, co-finanziato dalla Regione Toscana attraverso la Legge regionale n.17 sulla cooperazione internazionale, vede il coinvolgimento dell'Unione delle Contee Rumene, dell'UPI, della Provincia di Pisa come capofila, del Comune di Santa Maria a Monte e di alcune contee e municipalità rumene.
Le attività progettuali previste si concentrano sulla formazione, attraverso vari strumenti, per i funzionari degli enti locali rumeni. Lo scopo è trasferire ai beneficiari finali l'esperienza e le conoscenze tecniche necessarie per far fronte alle nuove opportunità che per la Romania si sono aperte con l'ingresso nell'Unione Europea a partire dal 1 gennaio 2007. Verranno quindi organizzati corsi di formazione in loco nei mesi di maggio e settembre 2007, e periodi di "twinning" in Italia, nell'autunno di quest'anno. I corsi di formazione vedranno impegnati esperti scelti dalla Provincia di Pisa, in collaborazione con UPI e con il Comune di Santa Maria a Monte,su tematiche quali la cooperazione territoriale europea, i nuovi fondi strutturali, i nuovi strumenti per lo sviluppo rurale e i programmi comunitari a gestione diretta. I twinning saranno invece occasioni in cui alcuni dei funzionari rumeni partecipanti ai corsi di formazione affiancheranno nel lavoro quotidiano funzionari degli enti locali italiani in settori su cui le politiche europee hanno diretta influenza.
La Provincia di Pisa, nel presentare questo progetto, è riuscita a costruire un partenariato ampio, incassando l'appoggio dell'Unione delle Province Italiane e dell'omologa Unione rumena, a testimonianza dell'enorme interesse che la costruzione di una "rete di conoscenze" di questo tipo trova in campo nazionale ed internazionale. La Regione Toscana riconosce al progetto una rilevante importanza, inserendolo nel quadro di attività di un rinnovato impegno dei nostri enti locali in Romania.
Il progetto sarà gestito dall'Ufficio Politiche Comunitarie della Provincia, che ha partecipato ai lavori dell'incontro di Bruxelles. All'incontro erano presenti i colleghi di gran parte degli enti coinvolti, nonché le rappresentanze politiche della Contea di Neamt e del Comune di Santa Maria a Monte.