Il consiglio provinciale di Ravenna ha approvato all'unanimità l'accordo di programma in materia di cooperazione decentrata, a sostegno delle politiche di welfare in Albania, Serbia, Bosnia Erzegovina e Montenegro
Fonte: Provincia di Ravenna
La Regione Emilia-Romagna è impegnata da anni in attività di cooperazione a sostegno delle politiche di welfare, formazione professionale, cultura e ambiente nei paesi dell'area balcanica.
"Nel quadro delle attività coordinate dalla Regione - ha detto il presidente della Provincia Francesco Giangrandi durante i lavori del consiglio dello scorso 31 luglio - i Comuni di Forlì, Modena, Reggio Emilia, Ravenna, Guastalla, Bazzano e le Province di Forlì-Cesena, Ravenna, Modena, Parma, Rimini, sono impegnati in significative attività di cooperazione decentrata che hanno originato relazioni durature e partenariati stabili con numerose città in diversi paesi dell'area balcanica. Questi enti hanno sottoscritto una intesa operativa per la promozione di un sistema integrato di cooperazione decentrata, approvato anche dai partner dell'area balcanica".
Tale intesa prevede un'articolazione tematica, individuando nel welfare, nell'ambiente e nella cultura accordi quadro specifici all'interno dei quali consolidare partenariati, realizzare progetti con una visione unitaria, integrata e di sistema, individuando per ciascun ambito tematico un soggetto istituzionale con funzioni di coordinamento.
"Sono già mature le condizioni - ha aggiunto Giangrandi - per istituire l'accordo quadro in materia di cooperazione decentrata a sostegno delle politiche di welfare nei paesi individuati. La Provincia di Ravenna ha maturato, nel corso di questi anni, anche una significativa esperienza di cooperazione decentrata nell' area balcanica, instaurando partenariati stabili con enti locali della Serbia e della Bosnia - Erzegovina e lavorando sul tema del decentramento istituzionale e sul rapporto pubblico privato nelle politiche sociali. La giunta ha aderito all'intesa operativa per presentare un progetto di cooperazione sulle tematiche del welfare, congiuntamente agli enti locali sottoscrittori dell'intesa operativa".
Il progetto "programma di cooperazione decentrata in ambito sociale nelle città di Novi sad, Kragujevac e Tuzla", coordinato dal Comune di Forlì, e presentato anche a nome degli enti locali emiliano-romagnoli, è stato finanziato ed è in corso di attuazione.
"La Provincia di Ravenna - ha precisato Giangrandi - per l'esperienza maturata e le competenze acquisite, sta operando in particolare a supporto dell' orfanotrofio (120 bambini, di cui 20 con meno di 1 anno e circa 25 vicini al raggiungimento della maggiore età e quindi prossimi a lasciare la struttura) e della casa famiglia del Comune di Tuzla".
Per 90 ragazzi si è da poco concluso un soggiorno estivo che si è svolto a Neum (Bih) e che si ripeterà nel 2008. Sono stati organizzati degli stage formativi nel settore turistico - alberghiero per i ragazzi che hanno terminato la scuola. In prossimità della casa famiglia verrà realizzato un capannone artigianale che sarà attrezzato con i macchinari necessari per la lavorazione della pelle .