Con le recente missioni effettuate in Libano, a Pola e a Tirana, l'Assessore al Mediterraneo Godelli ha condotto azioni preparatorie degli interventi della Puglia per la nuova Programmazione dell'UE nell'Adriatico e nel Mediterraneo
Fonte: Regione Puglia
Con le recentissime missioni effettuate nelle ultime settimane in Libano, a Pola e a Tirana, l'Assessore al Mediterraneo, prof. Silvia Godelli, ha completato gli incontri preestivi attraverso cui mettere a punto una serie di attività preparatorie degli interventi della Puglia per la nuova Programmazione dell'Unione Europea nell'Adriatico e nel Mediterraneo.
In Libano si è realizzata, assieme all'Istituto Agronomico Mediterraneo, una importante presenza della Regione Puglia, che ha consentito di tracciare un percorso comune tra i Gal pugliesi e gli operatori libanesi nel campo dell'agroalimentare e della ristorazione, precostituendo le linee di ulteriori attività, a partire dal prossimo autunno, nell'ambito agricolo e in quello interculturale e turistico, lungo l'antica via Appia da Brindisi a Biblos e a Baalbek. Si tratta di un segmento di una più ampia sfera di attività della Regione Puglia che andrà a integrarsi con i programmi di intervento in Egitto, in via di definitiva approvazione sui fondi CIPE, e con le attività per il Mediterraneo esterno (Sponda Sud e Medio Oriente) in definizione a Bruxelles.
La riunione della Regione Euroadriatica, tenutasi a Pola nei giorni scorsi con l'intervento delle Regioni italiane e di quelle Balcaniche e con la partecipazione dei rappresentanti dei rispettivi Governi nazionali, ha permesso di approvarne lo Statuto e di eleggerne la Presidenza, disegnando un possibile quadro di accordi e di cooperazione adriatica nei settori di interesse economico, imprenditoriale, agricolo, trasportistico, sociale e culturale, tutte materie cui sarà dedicato il nuovo programma adriatico dell'Unione Europea.
Infine gli incontri a Tirana, cui hanno partecipato il Presidente Vendola e il Presidente Berisha, e che si coniugano con i precedenti incontri con esponenti governativi del Montenegro e della Macedonia, sono valsi a definire gli impegni di cooperazione economica tra la Puglia e i Paesi dei Balcani Occidentali (Corridoio 8), impegni che già vedranno i primi effetti concreti in occasione della prossima Fiera del Levante.
L'intensa attività di questi mesi, che ha permesso alla Puglia di costruire rapporti e di definire intese con molti Paesi balcanici e mediterranei e di predisporre progetti e linee di intervento in tutti gli ambiti utili a favorire l'internazionalizzazione del "sistema Puglia", assieme alla positiva conclusione degli impegni europei per gli Interreg, che si esauriscono con il 2006, colloca la nostra Regione in una posizione fortemente favorevole per l'avvio della nuova Programmazione Europea 2007/13.