Crescono i rapporti transfrontalieri in materia di salute. Dallo scorso 28 giugno anche la Slovenia fa parte di "Sanicademia", l'organismo che ha la finalità di favorire la professionalità e l'integrazione sanitaria transnazionale, fondato dalla Carinzia, dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto.
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia
Dallo scorso 28 giugno anche la Slovenia fa parte di "Sanicademia", l'organismo che ha la finalità di favorire la professionalità e l'integrazione sanitaria transnazionale, fondato dalla Carinzia, dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto.
L'annuncio è stato dato dall'assessore regionale alla Salute e Protezione Sociale Vladimir Kosić al termine dei lavori dell'Assemblea dei membri e del Comitato esecutivo riuniti nella sede della Regione a Gorizia, che hanno anche deliberato che la sede ufficiale di Sanicademia sarà ubicata a Gorizia, presso la sede di Informest, in via Cadorna 36.
Kosić ha ricordato che la Regione, anche per ragioni storiche e geografiche, sostiene il ruolo internazionale di Gorizia, in particolare per quanto riguarda la salute, e l'individuazione del capoluogo isontino quale sede di Sanicademia, per il Friuli Venezia Giulia è stata fatta anche per motivi di carattere tecnico-amministrativo. Infatti, come ha ribadito il vicepresidente di Informest Silvia Acerbi, l'organismo atto a favorire le sinergie nel settore della sanità nell'area transfrontaliera si avvarrà del supporto tecnico operativo di Informest.
Le iniziative internazionali di ambito sociosanitario, ha rilevato la Acerbi, interessano in modo orizzontale tutti i diversi ambiti della cooperazione internazionale e collaborare in termini transfrontalieri nel settore della salute e sociale significa assicurare alle comunità interessate i vantaggi che derivano dagli scambi di esperienze e di conoscenze tra esperti sanitari e del welfare delle diverse realtà.
La cooperazione che sarà stimolata da "Sanicademia" - L'Accademia Internazionale per la Formazione dei Professionisti della Salute, per l'assessore Kosić nasce da un'amicizia ormai consolidata tra i Paesi e le Regioni contermini, e punta all'interoperabilità dei sistemi sanitari regionali. Potrà altresì favorire la libera circolazione alla ricerca della salute e delle migliori cure sul territorio dell'Unione europea, auspicata a livello comunitario.
L'apprezzamento della comunità locale per la scelta di Gorizia quale sede di Sanicademia, e per il ruolo di Informest è stata espressa dal sindaco della città Ettore Romoli che era accompagnato dall'assessore ai servizi sociali Silvana Romano.
Sugli esiti dei lavori del 28 giugno e sulle prospettive di lavoro si sono soffermati Luigi Bertinato, vicepresidente di "Sanicademia" e responsabile dei Rapporti internazionali socio-sanitari per la Regione Veneto, e Magister Wulz, amministratore delegato dello stesso organismo, e direttore dell'Ospedale di Villaco. Sarà proprio Villaco ad ospitare la prossima riunione di "Sanicademia".