Presentato ad Ancona lo scorso 2 luglio il progetto di cooperazione trasnfrontaliera "Marcbal", nell'ambito della nuova programmazione INTERREG. Dedicato al consolidamento della zootecnia in Albania, Bosnia Erzegovina e Montenegro
Fonte: Regione Marche
"La razza bovina marchigiana nei Balcani occidentali. Un progetto di cooperazione transfrontaliera e sviluppo sostenibile". Questo è stato il tema del seminario promosso dalla Regione Marche, tenutosi lo scorso 2 luglio presso la sede della Giunta regionale ad Ancona. Il seminario ha rappresentato il momento di presentazione, da parte del servizio Agricoltura della Regione Marche, del progetto "Marcbal" avviato nell'ambito del nuovo programma di prossimità INTERREG. Le Marche partecipano al progetto in qualità di capofila, assieme a Regione Abruzzo, Università di Teramo e Udine, Ministero dell'Agricoltura italiano, Unversità di Sarajevo e Tirana, municipalità di Ulcinj (Montenegro) e associazione "Euromediterranea".
Il programma mira a potenziare i servizi e le reti di conoscenza nel settore agricolo. In particolare, propone la valorizzazione dei sistemi di qualità delle carni bovine, favorendo l'integrazione e lo scambio tra le regioni adriatiche e i PAO (paesi adriatici orientali): Albania, Bosnia Erzegovina e Montenegro. Coinvolgendo soggetti pubblici e privati, il progetto intende implementare questi servizi attraverso tecniche alternative di gestione aziendale e colturali. Lo strumento individuato è quello del rafforzamento dell'agricoltura biologica e degli scambi di conoscenze con i paesi balcanici, per i quali sono anche previsti corsi, in Italia, per operatori del settore zootecnico. Lo scopo è il consolidamento della zootecnia come fonte di reddito nell'area balcanica. Il progetto prevede una spesa totale di 520.000 euro, la cui copertura sarà assicurata dall'Italia per 330.000 euro, dalla Bosnia Erzegovina 50.000 euro, dal Montenegro 50.000 e dall'Albania 90.000 euro.
Al seminario di lancio sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale delle Marche, Raffaele Bucciarelli e l'assessore all'Agricoltura Paolo Petrini. A seguito degli interventi di funzionari e docenti delle regioni e delle università interessate, ha concluso l'incontro l'assessore all'Agricoltura della Regione Abruzzo, Marco Verticelli.