La Provincia di Gorizia a sostegno del Cantone di Sarajevo, nel raggiungimento degli standard richiesti dall'Ue in vista del processo di integrazione del paese. Un progetto di recente avvio
Si tiene il prossimo 11 marzo a Gorizia l'incontro pubblico dal titolo "Gorizia-Sarajevo. Nuove Strategie di Sviluppo Locale in Aree di Confine - STRA.DE". L'are di intervento del progetto STRA.DE (STRAtegic DEvelopment) è il Cantone di Sarajevo, nel cuore della Bosnia Erzegovina. Il progetto è articolato su due direttrici diverse ma concetrate sullo stesso obiettivo: allineare gli standard del Cantone a quelli richiesti dall'Unione europea in vista di un possibile processo di integrazione con gli Stati Membri.
Scrive Marko Marincic, assessore alla Pace e Cooperazione decentrata della Provincia di Gorizia, presentando l'evento: "L'Europa muore o rinasce a Sarajevo" scriveva nel 1995 l'eurodeputato Alex Langer, pochi giorni prima di porre fine alla sua vita schiacciato anche dal senso d'impotenza nel contrastare la barbarie che si abbatteva su una delle più belle città d'Europa, luogo d'incontro di storie, indentità, costumi, religioni diverse. E' da quei tragici anni che portiamo in noi la consapevolezza che l'Europa unita e plurale sarà veramente tale, solo quando sarà capace di ricomprendere in sè, far ricrescere e prosperare Sarajevo e le tante realtà multietniche che compongono il mosaico europeo.
Anche Gorizia è tra queste. Terra di confine, un tempo luogo di scontri crudeli, oggi spazio privilegiato di relazioni e collaborazione, la Provincia di Gorizia si sente chiamata a condividere le esperienze di pace e convivenza faticosamente costruite nel tempo. Dobbiamo farlo anche per noi, perché nulla va dato per acquisito se non si mantiene vivo l'impegno per il dialogo e la pace.
Per questo la Provincia è presente in altre realtà dei Balcani e per questo si è accettato l'impegno nel progetto STRA.DE, con l'intento di coordinare l'apporto e le competenze di diversi soggetti del territorio del Friuli-Venezia Giulia. E' convinzione della Provincia che tutti insieme si possa mettere a servizio della città e del Cantone di Sarajevo le esperienze maturate sul proprio territorio nell'abbattere muri e confini, per favorire uno sviluppo umano e sostenibile di quell'area e facilitarne l'avvicinamento agli standard condivisi nell'Unione europea. La Provincia intende farlo nel rispetto dei principi della cooperazione decentrata, ascoltando e andando incontro alle esigenze die partner bosniaci.
Si veda il programma dettagliato dell'evento nella sezione appuntamenti.