Recente la firma di un protocollo biennale tra 'Camera di Commercio Italo Orientale' e 'Konfindustria Shqiptare'. Tra gli obiettivi lo sviluppo di progetti di cooperazione e di assistenza tecnica
Fonte: Camera di Commercio Italo Orientale
La Camera di Commercio Italo Orientale (CCIO) ha sottoscritto un protocollo di intesa con la Confindustria Albanese (Konfindustria Shqiptare). I due enti, tramite la seguente convenzione, intendono così appoggiare e promuovere lo sviluppo delle relazione tra gli imprenditori italiani e le aziende albanesi.
L'accordo, di durata biennale, prevede anche lo sviluppo di progetti di cooperazione e di assistenza tecnica con il sostegno dei programmi finanziati dell'Unione Europea e altri organismi internazionali e la collaborazione nel settore della ricerca e del trasferimento tecnologico.
La situazione economica in Albania offre infatti alle imprese italiane buone opportunità di investimento e/o di collaborazioni economiche che derivano dalle linee strategiche del governo locale rivolte al libero mercato ed al processo di privatizzazione che i Ministeri competenti stanno portando avanti.
In Albania vi è una forte domanda di tecnologia su standard di tipo occidentale ed è in atto un processo per portare l'assetto tecnologico delle infrastrutture ad un livello più elevato. Inoltre le caratteristiche attuali del mercato albanese (disponibilità di materie prime, basso costo del lavoro, sistema fiscale che incentiva gli investimenti stranieri) aprono il campo per collaborazioni proficue con le aziende locali.
La CCIO, con sede a Bari e presente già dal 1994 con una propria delegazione nel paese delle Aquile, contribuirà al programma di collaborazione attraverso l'organizzazione di attività a carattere informativo per far conoscere alle PMI italiane le piccole-medie imprese albanesi.
Confindustria Albanese, dal canto suo, si proporrà di sostenere la Camera nella ricerca di partners albanesi, offrendo supporto alle aziende associate alla CCIO che sono interessate ad investire nel territorio.
Per quanto riguarda la creazione delle condizioni favorevoli per lo sviluppo degli investimenti in Albania, le parti potranno utilizzare gli strumenti finanziari e i bandi pubblici per il sostegno di progetti di sviluppo in Albania, l'attivazione dei progetti di formazione attraverso i fondi Comunitari, la ricerca dei finanziamenti nazionali e internazionali con lo scopo della costituzione dei "distretti industriali"in Albania.