L'incontro con questo grande uomo è stato il più emozionante, all'interno di un bellissimo viaggio organizzato dal Circolo ricreativo dell'Università di Trento in collaborazione con l'Associazione Viaggiare i Balcani, a settembre 2019.
Prima di partire ci erano stati consigliati alcuni libri per avvicinarci alle realtà che avremmo visitato, e tra questi avevo scelto Sarajevo mon amour. Mi ero subito innamorata di quest'uomo capace di scelte coraggiose, sempre dalla parte dei più deboli, convinto sostenitore del valore della cultura e del dialogo.
Incontrarlo dal vivo, nella sede della sua associazione, è stato bellissimo ma ha lasciato una domanda pesante: nessuno a Sarajevo credeva si sarebbe arrivati a quelle atrocità, fino a poco prima dello scoppio della guerra. A tutt'oggi la situazione non è migliorata, anzi le tensioni sono sempre più forti. Possibile che la convivenza e collaborazione tra popoli sia sempre ostacolata? Sono sicura che l'esercito di ragazzi che hanno studiato grazie a Jovan sapranno sempre difendere i suoi valori, e questa è la sua eredità più grande.
Hai pensato a un abbonamento a OBC Transeuropa? Sosterrai il nostro lavoro e riceverai articoli in anteprima e più contenuti. Abbonati a OBCT!