Una giornata di approfondimento per discutere della Bosnia di Dayton. Il delicato e complesso assetto istituzionale del Paese, il ruolo della comunità internazionale e dei politici locali, i rischi di instabilità alla luce dei recenti scontri nel Kosovo
Il consueto appuntamento settimanale di RaiNews 24, condotto da Angelo Saso, tratterà dell'omicidio di Dusko Jovanovic, direttore del quotidiano montenegrino di opposizione "Dan"
L'Europa può rappresentare un contrappeso alla deriva di potenza armata e di modello sociale individualistico che sembra imporsi nel mondo. A partire però dalla riaffermazione dell'umanesimo all'interno dei propri confini
Levante, settimanale di approfondimento sul sud est Europa di Rainews24, curato da Angelo Saso e Marco Bariletti, la puntata di questa settimana apre con Tito, il mito del maresciallo, seguono poi servizi su: orsi bulgari, parchi nazionali e altro ancora
Il consueto appuntamento settimanale di RaiNews 24, condotto da Angelo Saso, tratterà dello status del Kosovo con un'intervista a Fernando Gentilini, rappresentante personale a Pristina di Javier Solana.
A disposizione per serate ed incontri pubblici il DVD 'Danubio, l'Europa si incontra'. Resoconto multimediale di un affascinante viaggio da Vienna a Belgrado.
Gorizia - Sala del Consiglio provinciale di Gorizia - Ore 16:00 Organizza: Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'acqua, Centro Volontariato Internaz./Udine e Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo/Gorizia, in collab. con ICS, Osservatorio Balcani, Terre Offese, Ya Basta, Assopace, Rete PEA e Nuova Iniziativa Isontina
Non esiste sviluppo contrapposto a sottosviluppo; ha senso fare cooperazione internazionale? Sono solo due degli stimoli presenti in questo testo nel quale si ripercorre il cammino dell'Osservatorio sul tema dello sviluppo locale.
Il consueto appuntamento settimanale di RaiNews 24, condotto da Angelo Saso, si occuperà della ricostruzione dei retroscena dell'inchiesta sull'omicidio di Zoran Djindjic, dopo la consegna dell'accusato numero uno Lukovic Legija
La difficile situazione infrastrutturale nella capitale serba, che negli ultimi anni ha accolto 180.000 profughi, e la questione della costruzione di una moschea a Ljubljana al centro degli interventi degli amministratori locali di Serbia e Slovenia