4 marzo 2012: Putin nuovo vecchio presidente della Russia

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5 marzo 2012

Vladimir Putin ha vinto le elezioni presidenziali russe con il 63,65% dei voti. Seguono a distanza il comunista Zjuganov (17,18%), il liberale Prokhorov (7,92%), il populista-nazionalista Zhirinovskij (6,22%) e il pro-Putiniano Mironov (3,85%). In Caucaso del nord, altissimo il sostegno per Putin. Secondo i dati ufficiali, in Cecenia la frequenza al voto ha raggiunto il 99,59% di cui il 99,73% per Vladimir Putin. Putin supera il 90% anche in Daghestan, Inguscezia e Karachaj-Circassia. In questa galleria la manifestazione in piazza a Mosca dove oltre 100 mila persone hanno festeggiato la vittoria di Putin

foto di Giorgio Comai

Osservatori elettorali
Le elezioni presidenziali del 5 marzo sono state seguite da migliaia di osservatori elettorali volontari che si sono riuniti in diverse organizzazioni. Foto scattata presso il call center di coordinamento di una di queste organizzazioni, "Grazhdanin Nabljudatel'".
Deposito autobus
Una sede della MosGorTrans. Uno degli aspetti più discussi dagli osservatori elettorali locali sono state le votazioni in massa da parte di dipendenti di alcune grosse compagnie moscovite i cui lavoratori avrebbero fatto richiesta di votare insieme in determinati seggi elettorali. Processo collegato a coercizione al voto e altre irregolarità. Quando ho chiesto al guardiano del deposito dove era il più vicino seggio elettorale mi ha risposto: "Deve essere da quella parte... gli autobus con gli elettori vanno di là."
La diretta web
Il computer che gestisce la diretta online delle webcam dislocate nel seggio elettorale. Durante queste elezioni era possibile seguire da casa in diretta web il corso del voto nella maggior parte dei seggi elettorali del Paese 
Piazza Rossa chiusa al pubblico
La Piazza Rossa di Mosca chiusa al pubblico la sera del voto
Piazza Rossa chiusa al pubblico
Solo le auto della polizia nella Piazza Rossa chiusa al pubblico la sera del voto
Alle otto e mezza
Poco dopo la chiusura delle urne a Mosca (ma mezz'ora prima che si chiudesse il voto a Kaliningrad e potessero quindi essere annunciati i primi risultati) migliaia di persone erano già in piazza a Mosca, dove erano organizzati palchi e maxi-schermi. Su uno di questi già campeggiava la scritta "La scelta è stata fatta" con i caratteri e i colori utilizzati dalla sezione giovanile del partito dominante Russia Unita
Bol'shoj teatr
Partecipanti all'evento pro-Putin davanti al Bol'shoj teatr, il "teatro grande". Proprio questo, "un grande teatro", sarebbe stato tutto il processo elettorale secondo osservatori elettorali locali
La folla si riversa in strada
La gente celebra il ritorno di Putin al Cremlino
Oltre 100 mila persone
Una folla di sostenitori di Putin occupa le strade del centro di Mosca
Bandiere
Per ora in piazza solo le bandiere dei sostenitori di Putin
Il palco
Si attende il discorso di Vladimir Putin
Putin nash prezident
Il cartello con la scritta: Putin -  il nostro presidente
Folla
Festeggiamenti in strada
Sostenitrici di Putin
Ragazze sostengono uno striscione con la scritta: "Elezioni oneste, vittoria onesta!"
Festeggiamenti
Il trionfo di Putin e i suoi sostenitori 
I ragazzi di Putin
Giovani e bandiere nella piazza del Maneggio 
Poliziotti
Moltissimi gli agenti dispiegati nella Capitale russa
Forze di polizia
 6.500 poliziotti sono stati chiamati di rinforzo all'ultimo momento, anche in vista delle proteste post-elettorali
La lacrima di Putin
Molto commentata nella blogosfera russa la lacrima sul volto di Putin all'inizio del suo discorso alla piazza piena di sostenitori 
Lubjanka
Piazza della Lubjanka, ex-sede del KGB. In questa piazza richiesta senza successo dall'opposizione, il 6 marzo è prevista una manifestazione per festeggiare e per difendere la vittoria di Putin. Potrebbero esservi tensioni tra i sostenitori di Putin (a partire dall'organizzazione giovanile Nashi) e i partecipanti alla manifestazione "per elezioni oneste", prevista in una piazza situata a circa 20 minuti di distanza