Fakhri Jabrayilov, medico al fronte

ita
22 febbraio 2021

Non si sa quanti siano stati i medici attivi nelle aree di conflitto durante la guerra in Nagorno Karabakh dello scorso autunno. E non si sa quanti siano quelli che hanno perso la vita. La storia di Fakhri Jabrayilov raccontata da Emin Mathers e Aytan Farhadova

Pubblicato originariamente da Chai Khana

Sfollato
Fakhri si è laureato in medicina a Baku, capitale dell'Azerbaijan, ma è originario di Lachin, distretto che l'Azerbaijan ha perso durante la prima guerra per il Nagorno Karabakh e che ha poi riottenuto a seguito del conflitto recente e del successivo cessate il fuoco
Partire per il fronte
Fakhri Jabrayilov, 54 anni, ha lasciato il suo lavoro di dottore ad Istanbul per curare i soldati al fronte durante la seconda guerra per il Nagorno Karabakh
Numeri
Non vi è alcuna informazione ufficiale su quanti dottori siano stati inviati in aree di guerra in Azerbaijan durante la guerra di settembre e su quanti siano stati uccisi. Fakhri ha curato soldati in tre diversi distretti, tutti sul fronte di guerra, durante un mese di servizio
La guerra
Il dottor Fakhri Jabrayilov ha curato soldati di entrambi gli eserciti. "Ho visto cose selvagge. Uomini che danno il meglio per distruggere altri uomini e che distruggono non solo l'manità ma anche la natura, tutti gli esseri viventi, gli insetti, tutto ciò che Dio ha creato. La guerra è la cosa peggiore che può capitare all'umanità", dice.
Persi per sempre
"Al fronte ho curato soldati giovani ed intelligenti. Se non fossero morti, se non fossero stati feriti, se non fossero stati presi prigionieri... Non si può sapere quale sarebbe stato il loro futuro e chi sarebbero diventati. Li abbiamo persi"
Ritorno alla normalità
Mentre il dottor Fakhri era impegnato al fronte, un collega si è occupato de suoi pazienti ad Istanbul. Oggi è ritornato nel suo ambulatorio e sta tornando lentamente alla routine quotidiana