Georgia, di nuovo in piazza

ita eng
3 dicembre 2024

Dopo le controverse elezioni parlamentari di ottobre, migliaia di persone hanno protestato contro l'allontanamento del governo dall'UE e l'avvicinamento a Mosca. Ma le manifestazioni non si sono limitate a quei giorni: il 29 novembre, soprattutto a Tbilisi, ne sono scoppiate di nuove. Testi e foto di Onnik James Krikorian

1
Sebbene le proteste fossero state limitate dopo le elezioni parlamentari del mese scorso in Georgia, il 29 novembre sono scoppiate delle manifestazioni, prevalentemente a Tbilisi, la capitale
2
A differenza delle proteste tenutesi all'inizio di quest'anno, il numero di partecipanti è stato basso rispetto agli standard georgiani, e molti manifestanti si sono sparpagliati per occupare un'area più ampia. La partecipazione è aumentata dopo una violenta dispersione da parte della polizia
3
La protesta è nata in seguito ad una risoluzione non vincolante del Parlamento europeo che ha di fatto definito antidemocratiche le elezioni parlamentari di ottobre. Il governo ha fatto arrabbiare molti affermando che i colloqui di adesione all'UE saranno sospesi fino al 2028
4
La maggior parte dei dimostranti era pacifica, alcuni ridevano e scherzavano con la polizia schierata nel caso in cui ci fossero stati tentativi di irruzione nel parlamento georgiano, una tattica frequente dell'opposizione
5
Oltre alle comuni forze di polizia, è stata schierata anche la polizia antisommossa. Sebbene i manifestanti avessero spesso tentato di sfondare il cordone in passato, in questo caso non c'erano segnali in questo senso
6
C'erano pochi segnali che i dimostranti fossero intenzionati a ricorrere ad azioni aggressive contro la polizia. L'umore era rilassato
7
Per la maggior parte dei georgiani, la dichiarazione del governo sulla sospensione dei colloqui con l'Unione europea sull'adesione è una mossa eccessiva. Frustrare questo processo è considerato filo-russo
8
Tuttavia, alcuni si sono presentati equipaggiati con maschere antigas. Sia con i governi precedenti che con quello attuale, l'uso eccessivo di gas lacrimogeni per disperdere le proteste è diventato la norma
9
Le maschere antigas sono ormai di uso comune alle proteste georgiane
10
Nel complesso, la manifestazione è rimasta pacifica finché un piccolo gruppo non ha iniziato a sparare fuochi d'artificio e a spingere bidoni della spazzatura in fiamme contro la polizia, che ha risposto con squadre antisommossa e idranti. Il giorno seguente, altre persone si sono unite alle proteste. Da allora, le proteste continuano e ne sono iniziate altre più piccole nelle regioni.