Macedonia occidentale: tanti partono, qualcuno arriva

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6 giugno 2024

La Macedonia occidentale è una regione interna della Grecia. Si trova a nord-ovest di Salonicco e confina con l’Albania e la Macedonia del Nord. È una zona relativamente poco conosciuta del paese, visitata da pochi turisti.

La Macedonia occidentale sta attraversando una fase complicata dal punto di vista economico e sociale: è la regione greca che si sta spopolando di più. Ma una serie di nuove iniziative e investimenti nazionali ed europei punta a creare nuove opportunità di sviluppo economico e turistico.

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La Macedonia occidentale è una regione prevalentemente montuosa, dove la popolazione – circa 250.000 persone – vive perlopiù sparsa in villaggi e zone rurali. I centri maggiori sono le cittadine di Kozani, Florina e Kastoria.Foto: © Ververidis Vasilis/Shutterstock
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La miniera di lignite di Ptolemaida-Florina sfrutta da decenni uno dei più estesi depositi di carbone d’Europa. L’estrazione mineraria – e il suo sfruttamento per la produzione di energia - hanno dato tradizionalmente lavoro a moltissimi abitanti della Macedonia occidentale, e le sue centrali elettriche forniscono buona parte del fabbisogno nazionale.Foto: © Konstantinos Mouzas/Shutterstock
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La centrale termoelettrica di Agios Dimitrios, alimentata dall’abbondante carbone locale, è il più grande impianto di produzione di energia elettrica in Grecia. Per far sì che la transizione energetica non mandi in crisi l’economia della Macedonia occidentale, così legata al carbone, le autorità greche ed europee si stanno sforzando di diversificare le attività produttive della regione. Nei pressi di Kozani è stato da poco creato il più grande parco fotovoltaico della Grecia, mentre il Fondo per la transizione giusta dell’UE sta finanziando una serie di iniziative per l’innovazione e lo sviluppo nei settori dell’idrogeno, dell’imprenditoria, del turismo e dell’agroalimentare.Foto: © Savvas Karmaniolas/Shutterstock
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La Macedonia occidentale sta attraversando una fase complicata dal punto di vista economico e sociale. È tra le regioni della Grecia dove il tasso di disoccupazione è più alto, ed è la regione che più si è spopolata negli ultimi anni: tra il 2011 e il 2021 la Macedonia occidentale ha perso oltre il 10% della popolazione, e gli abitanti che rimangono hanno un’età media sempre più alta.Foto: © Valantis Minogiannis/Shutterstock
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La carenza di infrastrutture complica la vita per chi vive nelle zone rurali della Macedonia occidentale, contribuendo a spingere alcune persone a trasferirsi altrove. Le autorità greche hanno individuato nel miglioramento della rete stradale della regione uno dei progetti di importanza strategica da finanziare con i fondi di coesione dell’UE nel 2021-2027. In particolare, verranno investiti 50 milioni di euro per migliorare i collegamenti nella zona montuosa tra Kastoria e Ptolemaida.Foto: © Heracles Kritikos/Shutterstock
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Oltre le montagne, anche i numerosi laghi complicano talvolta i collegamenti interni alla Macedonia occidentale. A differenza dei laghi di Prespa e di Kastoria, il lago di Polyfytos venne creato negli anni Settanta dalla società elettrica pubblica greca. Lungo quasi 30 chilometri, è attraversato dal secondo ponte più lungo della Grecia, progettato dall’ingegnere italiano Riccardo Morandi.© Stelios Androulidakis/Shutterstock
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Lo zafferano di Kozani è uno dei prodotti agricoli più caratteristici e riconosciuti della Macedonia occidentale, registrato a marchio DOP; questa è l’unica zona della Grecia dove si coltivano i fiori per lo zafferano. La produzione, iniziata nel Seicento, è oggi gestita da una cooperativa. La raccolta dei fiori viene effettuata a mano ogni autunno.© Stelios Androulidakis/Shutterstock
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Interni di una dimora tradizionale nel villaggio di Siatista. A differenza di molte altre zone del paese, il turismo è ancora relativamente poco sviluppato nella Macedonia occidentale. Nel 2021 sono stati contati solamente 85.000 arrivi turistici, a fronte degli oltre 18 milioni di arrivi registrati dalla Grecia nel suo complesso. La Macedonia occidentale attrae meno di un quinto dei flussi turistici che interessano le regioni greche confinanti.Foto: © Heracles Kritikos/Shutterstock
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La Macedonia occidentale è l’unica regione greca priva di accesso al mare. C’è chi vi si reca per frequentare le montagne, soprattutto le mete sciistiche nella stagione invernale.Foto: © kokixx/Shutterstock