Viva il primo maggio - Alberto Tetta

ita
2 maggio 2010

Dopo trentadue anni i lavoratori della Turchia sono tornati a celebrare il 1° maggio nella piazza Taksim, a Istanbul. La piazza era rimasta vietata ai lavoratori dalla manifestazione del 1° maggio nel 1977 quando vennero uccise 36 persone.

L'inizio del corteo
Il corteo raggiunge piazza Taksim
Il corteo verso piazza Taksim
Una militante del sindacato DISK (Confederazione dei Sindacati dei Lavoratori Rivoluzionari) lancia slogan
Lo spezzone di corteo del sindacato DISK
Lo striscione della Associazione Turca per i Diritti umani, "Viva il primo maggio" in turco e in curdo
La samba band suona durante il corteo
Militante del sindacato dei lavoratori dello spettacolo
Nel corteo anche Lambda organizzazione LGBT di Istanbul
Venditore di simit
Lo spezzone del sindacato dei giornalisti
I lavoratori Tekel con lo striscione che recita "vogliamo indietro il nostro posto di lavoro"
Lo spezzone del sindacato KESK dei lavoratori statali
I poliziotti presidiano il corteo
Nel cartello dell'attivista l'immagine della storica manifestazione del 1 maggio 1977
I lavoratori ballano l'halay sotto uno striscione con scritto "viva il primo maggio"
Dettaglio di uno degli striscioni
Bandiera del pro-curdo Partito della Pace e della Democrazia
I lavoratori della Tekel interrompono il discorso del Segretario Generale del sindacato Turk-Is, accusato di non sostenerli nella loro lotta