Si è chiusa ieri sera con la serata di gala delle premiazioni la 19sima edizione del Sarajevo Film Festival, che si conferma l'appuntamento più importante per la scena cinematografica del sud-est Europa. Premio per il miglior film alla produzione georgiana "In Bloom". Il servizio di Francesco Martino per il GR di Radio Capodistria [25 agosto 2013]
E' una storia al femminile che viene dal Caucaso a vincere la 19sima edizione del Sarajevo Film Festival, chiusasi ieri sera con la consegna dei premi per i film in concorso. "In Bloom", della regista Nana Ekvtimishvili è una storia di amicizia, riti di passaggio e famiglie disfunzionali nella Georgia dell'implosione post-sovietica, vista con occhi delle due protagoniste, le adolescenti Eka e Natia.
Lika Babluani e Mariam Bokeria, le giovani attrici georgiane che interpretano le due amiche, portano a casa anche il premio per la migliore interpretazione femminile. A vincere il riconoscimento per il miglior interprete maschile è invece il noto attore serbo Bogdan Diklić, protagonista della produzione croato-bosniaca "Obrana i Zaštita", diretta da Bobo Jelčić, che racconta una Mostar ancora profondamente divisa e ferita nonostante gli anni passati dalla fine del conflitto armato.
L'edizione di quest'anno ha portato sullo schermo 50 produzioni, selezionate tra 750 opere che avevano presentato la propria candidatura al festival. L'edizione 2013 era stata aperta venerdì 16 agosto dal film fuori concorso "Un episodio nella vita di un raccoglitore di ferro", del presidente della giuria Danis Tanović, vincitore quest'anno dell'Orso d'Argento al Festival di Berlino. Nove i lungometraggi in concorso, di cui tre provenienti dalla Romania, paese che si sta imponendo sempre di più nell'area balcanica come protagonista della scena cinematografica.
Quest'anno, anche il festival di Sarajevo ha dovuto fare i conti con la difficile situazione economica della Bosnia Erzegovina, tanto che il budget della manifestazione è stato ridotto di circa il 20% rispetto agli anni scorsi. Nonostante le difficoltà, però, anche l'edizione di quest'anno è stata apprezzata da pubblico e critica, confermandosi ancora una volta appuntamento imprescindibile per il cinema nei Balcani.