Un seminario promosso da Osservatorio Balcani e Caucaso a Trento il 23 marzo 2007. L'intervento del professor Paolo Calzini Docente di Politica Internazionale presso l'Università Statale di Milano e di Russian Studies presso la Johns Hopkins University [marzo 2007]
La Corte Internazionale di Giustizia ha stabilito che a Srebrenica è stato compiuto un genocidio, ma la Serbia non è imputabile per tale crimine. Radio Città del Capo intervista Luka Zanoni di Osservatorio Balcani e Caucaso [marzo 2007]
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Radio3Mondo dedica un'intera trasmissione all'Albania. Tra gli interventi anche quello di Rando Devole, sociologo, collaboratore di Osservatorio Balcani e Caucaso [febbraio 2007]
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"Una sentenza annunciata, un colpo al cerchio e uno alla botte": è il commento di Massimo Moratti, esperto di diritti umani e collaboratore dell'Osservatorio sui Balcani con una notevole conoscenza della situazione in Bosnia, alla sentenza della Corte internazionale di giustizia che ha dichiarato il massacro di Srebrenica un genocidio ma non ha riconosciuto le responsabilità dirette della Serbia. Un'intervista di Roberto Spagnoli di Radio Radicale [febbraio 2007]
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Stipe Mesic europeista e nazionalista, aperto al dialogo ma capace di aspre polemiche, cresciuto politicamente nella Jugoslavia di Tito ma dissidente, prima al fianco del nazionalista Tudjman poi suo oppositore. Stipe Mesic, dal 2000 presidente della Croazia, è da due decenni anni uno dei protagonisti politici dell'ex Jugoslavia. Un'analisi della sua figura e della sua polemica sulle Foibe e sul discorso di Napolitano in quest'intervsita di Radio Radicale ad Andrea Rossini di Osservatorio Balcani e Caucaso [febbraio 2007]
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L’Ue chiude le porte ai 18 mila cancellati sloveni. Gli ex-Jugoslavi residenti in Slovenia che nel 1992 furono cancellati dai registri attraverso un atto burocratico non potranno contare sulla Commissione per riottenere i loro diritti. Un'intervista a Franco Juri di Osservatorio sui Balcani a cura di Amisnet [febbraio 2007]
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L'elezione del nuovo presidente surriscalda il clima politica in Turchia: mentre si preannuncia uno scontro politico-istituzionale sul voto in parlamento, i militari entrano minacciosamente nel gioco politico alla vigilia della seconda grande manifestazione popolare a difesa della laicità dello Stato. Un'intervista a cura di Roberto Spagnoli di Radio Radicale al corrispondente da Istanbul di Osservatorio Balcani e Caucaso Fabio Salomoni [febbraio 2007]
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Domenica prossima si vota in Serbia. A contendersi la vittoria gli ultranazionalisti del Partoto Radicale, il centro sinistra del Partito democratico e i conservatori moderati do Kostunica. Il commento di Luka Zanoni di Osservatorio Balcani e Caucaso per RadioEuropa di RadioRaiUno [gennaio 2008]
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Il primo gennaio 2007 L’Europa allargherà ancora i suoi confini ad altri due stati, Romania e Bulgaria portando i membri dell’unione a 27. Un numero veramente impressionante di cittadini che sono ancora in cerca di una identità comune. Un'intervista a Michele Nardelli di Osservatorio sui Balcani a cura di Amisnet [dicembre 2006]
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Luka Zanoni in un'intervista per Amisnet in merito alla ricerca di Ratko Mladić. Quest'ultimo, incriminato dal Tribunale dell'Aja per la ex Jugoslavia è, assieme a Radovan Karadžić, tra i principali resposnabili dei massacri in Bosnia Erzegovina nella guerra 1992-1995 [novembre 2006]
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