L'Unione europea, il coronavirus ed i partner ad est

1 aprile 2020

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In tutta l’Unione europea, paesi, regioni e città sono piegate dal continuo dilagare del coronavirus.

In questo contesto la creazione del Coronavirus Response Team voluto dalla presidente Ursula Von der Leyen ha inteso rinforzare gli interventi dell’UE in materia di sanità. La Commissione europea ha dichiarato nello specifico di star intraprendendo un'azione risoluta per rafforzare i settori della sanità pubblica e mitigare l'impatto socio-economico del virus nell'intera UE.

Olivér Várhelyi, Commissario per l’allargamento e le politiche di vicinato, ha dichiarato inoltre che “anche in questi tempi difficili saremo sempre presenti per i nostri paesi partner”.

La Commissione ha mobilitato infatti un pacchetto di supporto d’emergenza per Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldavia e Ucraina. Nello specifico, 140 milioni di euro sono stati stanziati per coprire le immediate necessità, ai quali vanno aggiunti altri 700 milioni di euro finalizzati al sostegno del recupero sociale ed economico della regione nel lungo periodo.

Anche Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Albania, Serbia, Kosovo e Macedonia del nord saranno destinatari dell’EU Support Package che garantirà nei paesi un flusso costante di dispositivi medici e attrezzature come ventilatori, kit da laboratorio, maschere, occhiali, camici e tute di sicurezza.