Il cammino di Belgrado e Pristina verso Bruxelles è segnato, ma il sogno ha perso di intensità e l'Europa sta rinunciando ai propri valori. Note sullo stato del dialogo tra Serbia e Kosovo a margine di un viaggio nella regione
Nel nord-est della Siria, regione a maggioranza curda, la guerra civile che devasta il paese diventa anche scontro tra Esercito siriano libero e autonomisti curdo-siriani del Partito dell’unione democratica (Pyd). Uno sviluppo seguito con estrema attenzione in Turchia. Un reportage dal confine turco-siriano del nostro corrispondente
Un progetto faraonico, e per molti semplicemente folle: deviare il corso del fiume Acheloos, e farlo sfociare nell'Egeo, invece che nello Ionio, con l'obiettivo di irrigare le coltivazioni di mais e cotone della Tessaglia. Dopo le resistenze di Consiglio di Stato greco, UE e ambientalisti, sembrava messo definitivamente nel cassetto. Ora, invece, complice la crisi, torna di grande attualità
Strutture psichiatriche di grandi dimensioni, in cui i pazienti spesso si trovano per cure obbligatorie. Un sistema che limita più del necessario la libertà dei malati e li espone ad abusi. Un reportage della nostra corrispondente
In un mondo ancora abitato da riti ancestrali e paure, come solo le oscure foreste sulle cime dei Carpazi sanno suscitare, ecco un viaggio nello stile di vita e nella fede dei villaggi della Romania, tra usanze e abiti tradizionali. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La Corte Costituzionale della Bosnia Erzegovina ha stabilito che lo statuto elettorale della città di Mostar deve essere riformato. La maggioranza croata vorrebbe l'applicazione del principio "una testa un voto", mentre i partiti bosgnacchi chiedono che sia ristabilita la divisione della città in 6 comuni. Il reportage
Distretto industriale nei pressi della capitale serba, Pančevo è da decenni una delle città più inquinate del sud-est europeo. Il bombardamento Nato del 1999 ha peggiorato ulteriormente la situazione. Ad oggi ancora molti i problemi da risolvere. Nostro reportage
Nella primavera del 2013 si terrà in Bosnia Erzegovina il primo censimento della popolazione dalla fine della guerra. Secondo i dati ufficiali, oltre un milione di profughi e sfollati sono ritornati a casa dopo la pulizia etnica degli anni '90. La reale situazione demografica del Paese sembrerebbe tuttavia molto diversa. Il nostro reportage
Secondo stime non ufficiali tra i 10 e i 20mila immigrati armeni lavorano in Turchia senza i permessi necessari. In gran parte si tratta di donne. A farne le spese maggiori, però, sono i figli degli immigrati, ai quali non è garantita nemmeno l'istruzione. Nostro reportage
La legge sulla lingua di stato approvata dalle autorità di Sukhumi rischia di esacerbare le relazioni interetniche in Abkhazia. Un terriorio che nonostante la pulizia etnica della guerra del 1992-1993 rimane multietnico. Un reportage del nostro inviato