Diritti umani

Le donne del Kosovo, vittime di una vergogna immeritata

03/02/2005 -  Anonymous User

Una delle questioni meno dibattute e raccontate in pubblico riguarda le violenze subite dalle donne kosovare, durante la guerra del 1999. Oltre 2000 vittime di cui nessuno parla, che non di rado vengono emarginate dalla stessa società in cui vivono, a causa del disonore subito. Nostra traduzione

Montenegro: scheletri nell'armadio

26/01/2005 -  Jadranka Gilić Podgorica

Oltre un decennio è trascorso dalla guerra in Bosnia Erzegovina, e proprio in questi giorni sulla stampa montenegrina riaffiora il caso delle deportazioni illegali di profughi bosniaci, condotte dalla polizia montenegrina su ordine dell'allora ministro dell'interno. Le famiglie chiedono la verità sugli scomparsi e vogliono essere risarcite. Sembra che il Montenegro stia per ammettere le sue responsabilità nella guerra degli anni '90

Croazia: il caso Blecic e il ritorno dei profughi

21/01/2005 -  Anonymous User

Krstina Blecic, cittadina di Zara di origine montenegrina, lotta per riottenere la propria abitazione, persa durante la guerra. Il suo caso è all'esame della Corte di Strasburgo. La pronuncia di primo grado non soddisfa i gruppi per i diritti umani che sostengono il suo ricorso. La posizione di Massimo Moratti, dell'ICHR. Il legame con la situazione in Republika Srpska, l'importanza di questo caso simbolo

La tutela del diritto di proprietà in Croazia

17/01/2005 -  Alessandro Maiorca

Gli anni '90 hanno causato nei Balcani ingenti movimenti di popolazione, la distruzione di molte proprietà e l'occupazione di altre. E' avvenuto anche per la Croazia. Con un taglio giuridico in questa tesi di laurea si analizza il rientro della minoranza serba in Croazia.

Trasferimenti forzati di popolazione nel secondo dopoguerra: il caso istriano-dalmata

14/01/2005 -  Anonymous User

In questa tesi di laurea si ripercorre il drammatico esodo delle comunità italiane dalle regioni da loro abitate e passate, dopo la seconda guerra mondiale, alla Jugoslavia. Riportiamo una breve introduzione a cura dell'autore della tesi ed il testo integrale di quest'ultima.

Slovenia: persi e ritrovati

03/01/2005 -  Anonymous User

Lubiana è stata il luogo dove è nato, in ex Jugoslavia, il movimento a difesa dei diritti di gay e lesbiche. Da vent'anni ospita un Festival cinematografico dedicato all'omosessualità. Un Festival che ha rischiato, più volte, di cadere vittima della nuova aria conservatrice che pervade la società slovena dopo l'indipendenza del 1991.
Articolo di Brian J. Pozun tratto da TOL, traduzione a cura dell'Osservatorio sui Balcani.

Crimini di Guerra in Kossovo: coperti dai servizi segreti

31/12/2004 -  Anonymous User

L'attivista per i diritti umani Natasa Kandic ha causato una vera e propria tempesta in Serbia. L'associazione che guida, l' Humanitarian Law Centre, ha infatti accusato i servizi segreti di aver coperto i crimini di guerra commessi dalle unità serbe in Kossovo. Con tanto di nomi e cognomi. Riportiamo il testo da lei pubblicato su B92.

Minoranze nazionali in Slovenia: segreto di Stato

16/12/2004 -  Anonymous User

Il governo sloveno prima commissiona una ricerca e poi la secreta. Perché? Non è ancora chiaro, probabilmente veniva sostenuto che alle minoranze nazionali occorre garantire più diritti. Un articolo di Borut Mekina tratto da TOL e tradotto a cura di Osservatorio sui Balcani.

Trafficking in Montenegro, riemerge lo scandalo

15/12/2004 -  Jadranka Gilić Podgorica

A distanza di parecchio tempo riaffiora il caso di trafficking della ragazza moldava S.Č.. Una commissione governativa accusa alti funzionari del Ministero dell'Interno e la comunità internazionale di aver costruito lo scandalo che vide coinvolti uomini dell'amministrazione statale

Kossovo e nuovo governo: giorni contati?

13/12/2004 -  Alma Lama

Da comandante dell'UCK a primo ministro. La brillante carriera di Ramush Haradinaj sembra però essere arrivata al capolinea. In molti in Kossovo si aspettano un suo trasferimento all'Aja.

I servizi segreti deviati della Croazia

07/12/2004 -  Drago Hedl Osijek

A poche settimane dalle elezioni presidenziali, la Croazia si avvia verso una crisi istituzionale per le divergenze tra Mesić e Sanader sulla direzione dei servizi segreti. Gli 007 croati non sembrano aver perso il vizio di operare al di fuori della legge e di pedinare i giornalisti, nella tradizione inaugurata dal regime tuđmaniano

Profughi e sfollati in Serbia: storie di vita quotidiana

07/12/2004 -  Ilija Petronijević Kraljevo

In questi giorni si sta tenendo in Serbia e Montenegro un censimento sugli sfollati interni, profughi e rifugiati presenti sul territorio. Siamo andati a vedere a Kraljevo come vivono le persone che da anni hanno abbandonato le proprie case

Vukovar: posti di lavoro etnicamente puliti

23/11/2004 -  Drago Hedl Osijek

Il primo ministro Sanader si è recato lunedì scorso a Belgrado per la prima visita di un capo di governo croato all'ex nemico serbo. Firmato un accordo per la protezione delle minoranze serbe e croate nei due Paesi. Il riavvicinamento tra Zagabria e Belgrado, tuttavia, non si avverte a Vukovar, dove pochi giorni fa è stato commemorato il tredicesimo anniversario della caduta. Un reportage del nostro corrispondente

Bosnia Erzegovina: il Paese delle fosse comuni

22/11/2004 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Dopo aver riconosciuto la responsabilità delle proprie forze armate nella strage di Srebrenica, e le dimensioni del massacro, il governo della Republika Srpska ha nei giorni scorsi espresso ufficialmente le proprie scuse per quella vicenda. Si è aperto un percorso di riconciliazione in Bosnia Erzegovina? Ne parliamo con Amor Mašović.

Kossovo: eppur qualcosa si muove

18/11/2004 -  Anonymous User

Chi osserva il Kosovo dall'Italia rischia di percepire un'immagine ferma al 17 marzo, focalizzata esclusivamente sulla fuga dei serbi. Ma si tratta di una lettura limitativa, che non coglie l'effettivo andamento del pur difficile processo di rientro degli abitanti serbi del Kosovo. Un piccolo ma significativo esempio da Pejë/Peć. Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Mostar, morte di una prostituta

12/11/2004 -  Anonymous User

La morte di Olene P., ucraina, scatena in Bosnia Erzegovina la paura per l'Aids e le malattie sessualmente trasmesse. In pochi si interrogano sulla realtà del trafficking e dello sfruttamento di donne e minori nel Paese. Una riflessione da Sarajevo di Valentina Pellizzer (Unimondo/South East Europe)

Serbia: minacce di morte sulle verità del Kossovo

12/11/2004 -  Anonymous User

Prima del '99 faceva la tassista. Poi la guerra ed il coraggio di scrivere per rompere l'omertà che regna sui crimini commessi dai suoi concittadini in Kossovo. Svetlana Djordjevic, ora, nella Serbia "democratica", rischia ogni giorno la vita. Un appello dell'Osservatorio per la protezione degli attivisti sui diritti umani.

Omosessuali, lesbiche, transessuali e transgender in BiH

10/11/2004 -  Anonymous User

L'omosessualità in Bosnia Erzegovina resta ancora un grosso tabù, difficile da scalzare. Tuttavia da poco è nata un'associazione a Sarajevo che si occupa della difesa e dei diritti della comunità LGBT in Bosnia Erzegovina, si chiama Associazione Q.

Milosevic, novembre 2004

09/11/2004 -  Andrea Rossini

A margine del convegno di Campolongo Maggiore su "La giustizia internazionale nei conflitti balcanici", la Procuratrice Capo del Tribunale dell'Aja, Carla Del Ponte, ha incontrato alcuni giornalisti presenti. Le domande si sono incentrate in modo particolare sul processo Milosevic. La trascrizione del colloquio

La giustizia internazionale nei conflitti balcanici: intervista a Carla Del Ponte

02/11/2004 -  Andrea Rossini

A partire dal recente caso Beara, la Procuratrice Capo dell'Aja illustra il funzionamento del Tribunale sul campo, il rapporto con i governi di Belgrado e Zagabria, la delicata fase di passaggio dal Tribunale Internazionale alle Corti locali. Nostra intervista

Bosnia Erzegovina: alla ricerca della verità sugli scomparsi

29/10/2004 -  Anonymous User

I rifugiati bosniaci sparsi in tutta Europa aiutano ad identificare i morti senza nome. Un reportage dall'Olanda sulle nuove indagini condotte con l'analisi del dna alla ricerca degli scomparsi delle guerre in ex Jugoslavia

Croazia: tossicodipendenze e comunità di recupero

27/10/2004 -  Drago Hedl Osijek

Secondo le statistiche ufficiali, nel Paese aumentano eroina e dipendenze. Nascono le comunità di recupero. La storia di un tossicodipendente diventato prete, e della associazione italiana "Cenacolo"

Infermiere bulgare in Libia: stritolate dalla Ragion di Stato

19/10/2004 -  Anonymous User

Sono rinchiuse in un carcere libico, condannate a morte. La Bulgaria sperava in pressioni UE nei confronti di Gheddafi per risolvere la questioni. Ma le priorità di alcuni Paesi europei sembrano tutt'altre.

Orić, Beara, Srebrenica

19/10/2004 -  Anonymous User

Il governo serbo bosniaco riconosce per la prima volta la dimensione del massacro di Srebrenica. Estradato all'Aja uno dei più stretti collaboratori del generale Mladić, Ljubisa Beara. Allo stesso momento, inizia di fronte al Tribunale Internazionale il processo a Naser Orić

Viaggio tra i Serbi del Kosovo: "the cage", la gabbia

16/10/2004 -  Andrea Oskari Rossini Pristina

Il Kosovo a pochi mesi dalle violenze del 17 marzo contro la comunità serba e le altre minoranze. Reportage

Bulgaria: salute, quanto mi costi

13/10/2004 -  Tanya Mangalakova Sofia

Dopo una riforma del 1999 ogni cittadino bulgaro ha iniziato a contribuire con il 6% del proprio reddito al sistema sanitario nazionale. Ma 2 milioni di persone non sono ritenute in regola dalle autorità e dal primo ottobre per loro è scattato il blocco di ogni prestazione medica. Anche chi è in regola però è spesso costretto ad allungare una bustarella ...

Rifugiati e sfollati nei Balcani. Una rassegna

09/10/2004 -  Anonymous User

Una rassegna sulla situazione di rifugiati e sfollati nei Paesi dei Balcani. I dati sono tratti in gran parte dal sito dell'US Committee for Human Rights. A cura di Barbara Sartori.

Pristina: vita da Serbi

08/10/2004 -  Andrea Rossini Pristina

Dopo le violenze del 17 marzo scorso, i soli Serbi rimasti a vivere a Pristina sono una comunità di poche decine di persone. Abitano quasi tutti nello "Ju program", un palazzo a pochi minuti dal centro città, conosciuto anche come "the cage", la gabbia. Biserka I., serba di Croazia, a Pristina dal 1995, vive qui. Ci racconta come

Bulgaria: matrimonio tra i monti Rodopi

27/09/2004 -  Tanya Mangalakova Sofia

Sui Rodopi i villaggi conservano intatto il loro patrimonio culturale e naturalistico che gli abitanti cercano di valorizzare. Il legame con le tradizioni è molto forte, specialmente in occasioni particolari come i matrimoni.

I rifugiati smarriscono la via del ritorno

21/09/2004 -  Veronika Reskovic - Jutarnji List

Una ricerca commissionata dalla missione OSCE in Croazia (OESS) mette in luce come la maggioranza dei rifugiati serbi in Croazia e di quelli croati in Bosnia Erzegovina non intenda tornare nelle proprie case. Un articolo tratto da Jutarnji List e tradotto da Leonardo Barattin.