Tirana, Berlusconi e Berisha siglano due progetti energetici di forte impatto ambientale. E se i due premier pensano a come migliorare i "rapporti eccellenti" tra i due paesi, società e i media albanesi esprimono critiche e disincanto per la politica italiana in ambito energetico
I venti di crisi non risparmiano la Romania, oggi una delle economie europee in più rapida espansione. Ma se le aziende chiudono e rallentano la produzione, e molti lavoratori fronteggiano l'incubo della disoccupazione, la nuova classe agiata non rinuncia agli acquisti di lusso
"Kremikovtzi", mastodontica acciaieria già gloria dell'industria socialista bulgara, dopo anni di gestione fallimentare e privatizzazioni selvagge rischia di chiudere i battenti. Migliaia i lavoratori a rischio, solo un investitore serio potrebbe cambiare quella che sembra una fine annunciata
La conferenza dei donatori offre un forte segnale di sostegno alla Georgia ma Transparency International solleva dubbi sulle mancate consultazioni con il parlamento georgiano e le organizzazioni civili del paese
Siglato l'accordo di investimento congiunto tra Belgrado e l'italiana Fiat. Con un valore di 950 milioni di euro è il più grande investimento mai fatto finora in Serbia. Previsti quasi 5000 nuovi posti di lavoro e il rafforzamento dei rapporti economici e politici tra Italia e Serbia
La tradizione secolare dell'olio di rose, in Bulgaria, è ancora viva. A tenerla accesa, nonostante crescenti difficoltà, sono persone come Radka Koeva, direttrice della "Balgarska roza", che dopo aver salvato l'azienda dal fallimento oggi guarda a mercati lontani. Nostro reportage
Gli allevatori bulgari sono scesi in piazza. Protestano contro la burocrazia, che con i suoi errori ha privato molti di loro dei sussidi statali sulla produzione. La situazione è resa più complicata dalla decisione Ue di congelare i fondi al paese dopo la scoperta di truffe e irregolarità
Mentre il turismo di massa fa segnare una battuta d'arresto, dovuta soprattutto alla speculazione, in Bulgaria sta muovendo con grande successo i suoi primi passi un modo alternativo di conoscere il paese, sulle orme di tradizioni storiche e culinarie e le bellezze naturali
Il Kosovo soffre di cronica mancanza di energia. Il governo ha puntato tutte le sue carte sul controverso progetto "Kosovo C", una centrale a carbone che non vedrà la luce prima del 2015. Quello che manca, però, sono un ampio dibattito pubblico e una chiara strategia di sviluppo del settore
Quanto influirà sulle elezioni di domenica 11 maggio la recente firma del Memorandum di intesa strategica tra la Fiat e la Zastava? Cosa ne pensano alla Zastava? Cosa dicono i partiti politici locali ? Ce lo racconta in questo reportage il nostro inviato a Kragujevac
Voluto dalle provincie di Gorizia e Trieste, dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla Slovenia, il progetto "Carso...2014+", punta a rilanciare un territorio di rara e malinconica bellezza, simbolo suo malgrado di scontri ideologici e bellici, attraverso il turismo ecosostenibile e culturale
Gli abitanti del villaggio di Jrapi nella regione di Shirak si svegliano ogni mattino affacciandosi sulle colline di fronte dove è scritto: beato chi è nato turco
La società bulgara è ormai divisa in classi, a diciotto anni dalla fine del comunismo. Questa divisione provoca però seri malumori, e molti bulgari guardano con nostalgia al passato regime, mentre gli analisti ancora si dividono sulla fine vera o presunta della transizione
La ricchezza del sottosuolo del Kosovo è stata confermata da uno studio della Commissione Indipendente per le Miniere ed i Minerali (CIMM). Le zone più ricche, i metalli presenti e le metodologie adottate per la rilevazione: intervista con Naser Peci
Le trasformazioni del sistema agricolo kosovaro dal sistema socialista jugoslavo ad oggi. I kombinat, il sistema parallelo, le cooperative, l'ecologia, l'Unmik. Un'intervista a Kolë Prenaj
A partire dal '99 l'Unmik ha segnato profondamente l'economia del Kosovo, rappresentando non solo il primo datore di lavoro, ma anche una fonte alternativa di reddito attraverso le spese di vitto e alloggio dei propri dipendenti. Un bilancio, quando già si parla di fine della missione Onu
In Kosovo, anche una volta risolta la questione dello status, sviluppo economico ed investimenti esteri non saranno automatici, ma arriveranno solo attraverso una politica attiva, che fino ad oggi è del tutto mancata. Un'intervista con Safet Gerxhaliu, della Camera di Commercio del Kosovo
Sono le piccole imprese a gestione familiare il cuore dell'economia kosovara. Ma solo un terzo della popolazione attiva è occupata e la sottooccupazione pesa molto sui più giovani. E non vi è più la valvola di sfogo dell'emigrazione. Continuano le pubblicazioni del nostro dosser ''Lavoro''
Sarajevo non rispetta gli impegni presi sulla liberalizzazione dei commerci, ma l'Unione europea e altri osservatori avvertono che questo ripensamento potrebbe danneggiare la sua economia
Il flusso di ricchezza e modernizzazione dovuto al boom petrolifero si ferma quasi esclusivamente nella capitale Baku. Le regioni periferiche restano arretrate, e la stessa agricoltura arranca di fronte alla concorrenza dei mercati internazionali. Nostra traduzione
Le autorità georgiane propongono in parlamento una tassa per il risanamento del patrimonio architettonico locale che crea non poche perplessità tra i residenti degli edifici storici interessati. Da EurasiaNet
In Bulgaria la transizione verso l'economia di mercato è stata tutt'altro che facile. Ci sono però storie di successo, come quella della "Kalinel" di Troyan, che produce ed esporta i suoi prodotti, coperte e cuscini, in tutto il mondo. Un reportage della nostra corrispondente
Le imprenditrici bulgare sono ancora poche, e hanno difficoltà a tenere insieme vita familiare e impegni lavorativi. Difficoltà, speranze, futuro dell'imprenditoria al femminile in Bulgaria nelle parole di alcune protagoniste
Il centro storico di Mostar. Un gioiello protetto dall'UNESCO, ma non immune dall'edilizia abusiva. E l'agenzia delle Nazioni Unite minaccia di depennare dai siti protetti Mostar se la sua amministrazione non s'oppone al cemento selvaggio
I lavoratori di una fabbrica di Beslan scrivono a Putin per denunciare gli abusi delle autorità. Siamo sopravvissuti ai terroristi, non sopravviveremo ai funzionari corrotti. Lettera aperta
Una miniera coperta dal mistero, un minerale rarissimo che potrebbe aiutare a capire il funzionamento del sole, ma anche una possibile meta turistica per chi ha voglia di avventura. Che cosa si nasconde nelle viscere di Alshar?
Dopo l'entrata della Romania nell'Ue l'emigrazione di lavoratori è drammaticamente aumentata, al punto da mettere in pericolo la stessa crescita economica. Qualcuno però ha trovato la soluzione: un'industria manifatturiera ha fatto arrivare dalla Cina 800 lavoratori
Superata la crisi dell'inverno 2006-2007, l'Albania volta pagina e guarda al futuro. Nuova gestione della Corporazione Elettro-energetica Albanese (KESH) e grandi progetti, dalle centrali idroelettriche a quelle termiche, fino al rigassificatore destinato a rifornire l'Italia
I partiti dell'opposizione in Montenegro chiedono aumenti delle imposte e pianificazioni territoriali più restrittive. Per limitare l'onda crescente di investitori immobiliari stranieri. Una nostra traduzione