Il governo kosovaro sembra averla presa sotto gamba mentre Belgrado prende in considerazione sempre ed esclusivamente la comunità serba. Parliamo del processo di decentramento che la comunità internazionale vuol far procedere in modo parallelo ed imprescindibile alla definizione dello status
Un simposio internazionale dedicato allo sviluppo urbanistico della capitale albanese e della sua periferia. Il quadro è tetro e per gli esperti non è facile dare una soluzione alla Tirana delle costruzioni abusive. Nostra traduzione
Pubblichiamo l'intervento di Mario Magnani, Presidente del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige presso il recente convegno OB "L'Europa di mezzo". I Balcani, la sfida europea, il ruolo dell'Italia e del Trentino Alto Adige
Negli ultimi anni si è scommesso sulle quattro ruote e abbandonato le rotaie. E i treni vanno sempre più lenti. L'intero tratto Salonicco-Sofia-Bucarest viene percorso in circa 20 ore, all'esasperante velocità media di 35/40 chilometri l'ora. Un reportage, le seconda di tre puntate
Integrazione europea, relazioni con il sud est Europa, riferimenti valoriali da rispettare operando tanto in Italia che in Serbia, Croazia o Bosnia Erzegovina ... sono temi affrontati dall'amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo al recente convegno di Osservatorio sui Balcani. Un resoconto del suo intervento
Una miniera a cielo aperto per l'estrazione dell'oro. Con una tecnologia che utilizza il cianuro. E' quello che si prospetta per Ada Tepe, nei pressi della città di Krumovgrad, Monti Rodopi. Enti locali e ONG non ci stanno
In Albania il sistema delle scuole professionali è ancora molto disarticolato. La European Training Foundation, con sede a Torino, sta contribuendo a riformarlo. Un reportage da Tirana e Lezha
Per una regia unica tra internazionalizzazione economica e cooperazione solidale del Trentino. Pubblichiamo un editoriale di Mauro Cereghini, direttore di Osservatorio sui Balcani, in merito ai temi trattati nel recente convegno 'L'Europa di mezzo'
Appunti dal nostro convegno "L'Europa di mezzo. Idee e buone pratiche per un'integrazione sostenibile del sud-est europeo". Le sintesi degli interventi non sono esaustive e rimandiamo per ogni chiarimento ai materiali originali. Tutti gli interventi sono pubblicati in streaming nella pagina apposita del nostro portale
Un network di associazioni, organizzazioni e singoli che si occupano di turismo responsabile nel sud est Europa. Lo scorso fine settimana, 27 e 28 ottobre, si sono incontrati per la terza volta, a Sarajevo. Un'intervista a Valentina Pellizzer, direttrice di Oneworld SEE
Tra i vari temi della Conferenza internazionale di Ginevra sulla Bosnia a dieci anni da Dayton, si è avuto modo di affrontare quello del sistema economico della Bosnia Erzegovina. Un resoconto di Simonetta Donsante, ADL Zavidovici
Grosse aziende vitivinicole ora privatizzate, piccole cantine che si stanno facendo le ossa. Uno dei principali settori dell'export macedone è quello legato al mondo del vino. Ma ad una qualità del prodotto in crescita non corrisponde ancora un adeguato livello di marketing
Pubblichiamo il documento introduttivo alla conferenza internazionale "L'Europa di mezzo. Idee e buone pratiche per un'integrazione sostenibile del sud-est europeo". Promossa da Osservatorio sui Balcani si terrà a Trento il prossimo 4 e 5 novembre
Una manifestazione a Belgrado all'insegna delle relazioni economiche e della cooperazione tra la Serbia e Montenegro e l'Italia. Un appuntamento volto ad intensificare le collaborazioni tra di due paesi. Numerosi i partecipanti
La Romania ospita le più vaste colture Ogm in Europa. 140 mila ettari coltivati ufficialmente a soia trangenica. Ma per un ex manager della Monsanto ed i rappresentanti dei contadini sarebbero molti di più. La denuncia di Greenpeace
Il governo di Lubiana presenta un pacchetto di riforme neoliberali, grazie alle quali la Slovenia potrebbe dire addio al welfare. In vista di un autunno caldo, il governo devia l'attenzione sul contenzioso marittimo con la vicina Croazia, accedendo il nazionalismo patriottico
Un ulteriore contributo preparatorio alla Conferenza internazionale di Ginevra (20-21 ottobre 2005) sulla Bosnia Erzegovina a dieci anni dalla firma dell'Accordo di Dayton. L'autore analizza i risultati raggiunti e le possibili soluzioni nel settore finanziario e fiscale, così come le riforme nell'amministrazione pubblica
10.000 residenti italiani, 1.200 aziende a capitale italiano. Per Timisoara, città della Romania occidentale, essere considerata una "provincia veneta" non è affatto fuori luogo. La nostra corrispondente ci racconta dell'unica città rumena dove la disoccupazione non è un problema - perché non esiste - e delle sue contraddizioni
Negli anni '60 e '70 erano arrivati per lavorare. Poi, in particolare dopo il '99, sono arrivati come rifugiati. Kragujevac è stata tra le mete principali delle migrazioni interne alla Jugoslavia nel secondo dopoguerra. La puntata finale del reportage OB sulla grande fabbrica e la sua città. Economia, società e sviluppo locale nelle transizioni
Vi può essere futuro a Kragujevac senza la Zastava? Non tutti la pensano allo stesso modo. La quarta puntata del reportage OB sulla grande fabbrica e la sua città. Economia, società e sviluppo locale nelle transizioni
30 ettari di capannoni ed una produzione a singhiozzo. La Zastava oramai produce ben poco anche se al suo orizzonte è riapparsa la FIAT. La terza puntata del reportage di OB sulla grande fabbrica e la sua città, Kragujevac
Decentramento amministrativo, ristrutturazioni aziendali in vista delle privatizzazioni, le reponsabilità delle tragedie degli anni '90. Quanto conta la politica sul futuro della Zastava? La seconda puntata del reportage di OB sulla grande fabbrica e la sua città, Kragujevac. Economia, società e sviluppo locale nelle transizioni.
All'inizio era una fabbrica d'armi, ed in parte lo è tutt'ora. Poi, negli anni '50 sono arrivate le automobili ed una lunga collaborazione con la FIAT. La Zastava è cresciuta sempre più e con essa Kragujevac. La prima puntata di un reportage di Osservatorio sui Balcani
All'indomani dell'accordo firmato tra Fiat e Zastava, un reportage-inchiesta di Osservatorio sulla fabbrica simbolo dell'industrializzazione jugoslava e sulla sua città, Kragujevac. Economia, società e sviluppo locale nelle transizioni
Gli abitanti di Majetici, piccolo villaggio del comune di Cazin (Bosnia occidentale), hanno deciso di fare da soli. Con l'aiuto della diaspora hanno riparato le case distrutte dalla guerra, costruito un centro sociale e asfaltato le strade. E i vicini non capiscono come vi siano riusciti ...
Energia pulita? Per gli ambientalisti bulgari non lo sarebbe per nulla. Proteste contro la costruzione di una serie di piccole centrali idroelettriche lungo il corso del fiume Iskar, nei pressi della capitale Sofia. A costruirle un'azienda italiana, che ne dovrebbe curare anche la gestione
La comunità internazionale si aspetta che venga avviato al più presto, pena il rischio di ripercussioni sulla partenza dei negoziati sullo status della Provincia. Si tratta del processo di decentramento, arenato però su questioni legate ai confini delle cosiddette 'municipalità pilota'
Una rivolta trasversale, che unisce le diverse comunità bosniache. E' quella dei contadini riuniti nell'Associazione dei Produttori Agricoli della Bosnia Erzegovina. Chiedono regole, in uno Stato diviso e deregolamentato, dove la frutta tropicale costa meno delle mele di Gorazde. Incontro con il leader delle proteste
Un nuovo articolo dell'Associazione BiH 2005, in preparazione della conferenza del prossimo ottobre a Ginevra per il decennale di Dayton. Il testo prende in esame le politiche economiche difettose della BiH, suggerendo un'iterpretazione per lo sviluppo futuro
Nella primavera scorsa una delegazione della Provincia di Pisa ha effettuato un'intensa missione nei Balcani. Tuzla in Bosnia Erzegovina, Smederevo in Serbia, Scutari in Albania, alcune delle tappe. Ne abbiamo parlato con il Presidente della Provincia, Andrea Pieroni