Intervista con Martina Iannizzotto, Returns Officer dell'UNMIK a Belgrado, sullo storico incontro tra la delegazione di Pristina e quella di Belgrado tenutosi ieri a Vienna
Simonetta Donsante è membra dell'Arci di Cremona e dell'ADL di Zavidovici. Quest'estate ha trascorso un mese in Bosnia per lavorare ad un progetto di animazione socio-culturale di cui era coordinatrice. Ha inviato uno scritto all'Osservatorio
Dieci anni fa veniva fondata a Subotica, Serbia, la prima Agenzia della Democrazia Locale. Ne sono poi seguite altre dieci. Un'intervista a Gianfranco Martini, Presidente dell'Associazione delle ADL
Riportiamo qui di seguito il comunicato stampa dell'ONG croata Multimedia Institute che ha recentemente rinunciato ad un finanziamento di USAid. Anche in Italia molte ONG si sono impegnate a non accettare finanziamenti da belligeranti o co-belligeranti
Uno sferzante articolo a firma di Giulio Marcon, Presidente ICS, pubblicato sul settimanale Carta. Un ulteriore contributo al percorso di dibattito avviato dall'Osservatorio sulla cooperazione allo sviluppo
Intervista a Marianella Sclavi, docente di antropologia presso il Politecnico di Milano. Ha recentemente partecipato al convegno "Abitare il conflitto: c'è pace senza riconciliazione?", promosso dall'Osservatorio sui Balcani.
In un documento comune, viene ribadito il proprio NO alla guerra. "Non vogliamo essere semplicemente i soccorritori delle vittime di guerre ingiuste". Una sensibilità maturata probabilmente anche dalle vicende del Kossovo
In questa breve analisi, a cura di Cristiana De Paoli, Movimondo si interroga sulle lesson learned dalla propria presenza nei Balcani. Per ridirezionare le future attività e per stimolare un dibattito ancora troppo sopito
Jakob Finci è presidente della comunità ebraica della Bosnia Erzegovina e iniziatore della associazione civica 'Verità e Riconciliazione'. In Italia per partecipare al convegno annuale di Osservatorio sui Balcani, in questa intervista illustra il progetto della Commissione e descrive la situazione attuale della comunità ebraica bosniaca
Una proposta di legge dichiara fuorilegge tutti i simboli del governo collaborazionista con i nazisti. Insorge la destra e molti analisti la definiscono un cinico tentativo di avvicinarsi all'UE. Un articolo di Drago Hedl (IWPR). Traduzione a cura di Osservatorio sui Balcani.
La scoperta di corpi che probabilmente appartengono a serbi nel villaggio di Paulin Dvor potrebbe sollevare questioni scottanti per la Croazia. Abbiamo tradotto un articolo di Drago Hedl - IWPR
A Belgrado il pensiero della Arendt ritorna al centro del dibattito con l'intento primario di rendere ragione delle responsabilità del male che nell'ultimo decennio ha lacerato la società della ex Jugoslavia.
Intervista a Drinka Gojkovic, Direttrice del Centro di Documentazione "Guerre 1991-1999" di Belgrado, traduttrice e curatrice di diversi saggi tra cui l'edizione serba di "Orientalism" il celebre saggio di Edward Said
Il treno che collega Bosnia e Serbia passa, durante il tragitto, anche in Croazia. Ulteriore segnale dell'intensificarsi delle relazioni transfrontaliere nel sud-est Europa.
Si conclude in questi giorni un progetto di formazione giornalistica avviato dall'ADL di Zavidovici nell'aprile del 2001. Scopo: avvicinare i ragazzi di due comunità contrapposte e far sviluppare loro uno sguardo critico sul mondo dell'informazione.
Danis Tanović, regista e sceneggiatore del film "No Man's Land" per la prima volta racconta della sua vita. Dall'infanzia nel quartiere centrale Mejtaš alla passione per il pianoforte e il cinema, dalla guerra durante la quale ha filmato la distruzione della sua città, alla vita da regista
Sono passati sei anni dagli Accordi di Dayton e un po' di diffidenza permane, ma ci auguriamo che sia la tolleranza a vincere quest'ultima battaglia in Bosnia.
Sarà tra pochi giorni inaugurato il "Museo del tunnel" che sorgerà ad un'imboccatura di quello che era l'unico passaggio per uscire dall'assedio. Simbolo della resistenza della popolazione di Sarajevo o qualcosa di più?
Oggi si deve dimenticare e perdonare, proprio come Dio ci insegna. Lo stesso Dio in nome del quale in tutti questi anni difficili e violenti si uccideva, con grande facilità.
Abbiamo sentito Roberto Morozzo della Rocca rappresentante della Comunità di Sant'Egidio in merito all'inizio delle ostilità in Afganistan e le possibili ripercussioni nei Balcani