Il figlio dell'ex Presidente guida una eterogenea compagine che vorrebbe dedicare a Tudjman una piazza ed un monumento nel centro della capitale, di fronte alla piazza Maresciallo Tito. I cittadini di Zagabria non sembrano gradire
Confermata la sentenza di primo grado nei confronti di Radislav Krstic, comandante delle forze serbo bosniache a Srebrenica: fu genocidio. La condanna del generale è stata tuttavia ridotta da 46 a 35 anni per non aver partecipato direttamente al massacro
Con la legge da poco adottata riguardante gli aiuti alle famiglie degli imputati dal TPI, il nuovo premier si tira addosso parecchie critiche. La società civile urla il ritorno al passato mentre gli USA sospendono gli aiuti economici
I gravissimi incedenti verificatisi in Kosovo hanno avuto pesanti ripercussioni anche a Belgrado e in altre città della Serbia. Moschee date alle fiamme, scontri con la polizia e feriti
Nonostante la riuscita della destra radicale, i partiti del blocco democratico dopo le elezioni parlamentari avranno la possibilità di formare il governo e di continuare le riforme interrotte un anno fa.
Il processo ai 36 accusati della cospirazione in cui è stato ucciso il premier serbo Zoran Ðinđić è iniziato lunedì a Belgrado, dove sotto gli occhi del pubblico sarà presentata l'accusa della cui fondatezza in Serbia si dubita sempre di più
Il rafforzamento del blocco politico reale indebolisce i due più forti partiti serbi: l'ultranazionalista Partito radicale serbo (SRS) e il moderato conservatore Partito democratico della Serbia (DSS).
Nonostante il candidato ultranazionalista abbia ottenuto il maggior numero di voti alle presidenziali e nonostante sia atteso il suo buon risultato anche nelle elezioni politiche di dicembre, non c'è pericolo di un ritorno al regime di Milošević.
Anche la società bulgara non è impermeabile a tendenza antisemite. Per capirne di più Tanya Mangalakova ha intervistato lo storico Ivan Ilchev dell'Università di Sofia.