Al Centro per la cooperazione internazionale di Trento si è ritrovata la Collaborative and Investigative Journalism Initiative, un progetto nato per favorire il giornalismo collaborativo in Europa con attività di formazione e supporto finanziario. Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa è stato scelto come ambasciatore dell’iniziativa per l’Europa del Sud, con un focus su Italia, Grecia e Spagna
Il 18 e 19 febbraio, negli spazi del Centro per la cooperazione internazionale di Trento (CCI), si è svolto l’evento inaugurale della Collaborative and Investigative Journalism Initiative (CIJI). Il progetto ha l’obiettivo di favorire la creazione di reti di giornalismo collaborativo in Europa, con attività di formazione e supporto finanziario.
Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, unità operativa del CCI, è stato scelto come ambasciatore dell’iniziativa per l’Europa del Sud, con un focus su Italia, Grecia e Spagna.
A guidare il progetto, che prevede vari appuntamenti tra marzo e settembre 2022, alcune delle più importanti organizzazioni impegnate a difendere la libertà dell’informazione e a sostenere il giornalismo, quali Free Press Unlimited, Reporters Without Borders e Tactical Tech.
Per conto di questo prestigioso consorzio, nei prossimi mesi OBCT sarà impegnato a favorire la nascita – o il consolidamento – di reti di giornalismo collaborativo nell’area, assicurandosi che le diverse iniziative targate CIJI raggiungano i giornalisti e le giornaliste dell’Europa meridionale. L’obiettivo è offrire competenze a giornalisti di tutta Europa sul giornalismo collaborativo e investigativo, supportando finanziariamente i loro progetti d’inchiesta, promuovendo al contempo un miglioramento degli standard del giornalismo europeo in termini di qualità, etica e responsabilità.
Oltre a OBC Transeuropa sono stati individuati altri due partner regionali: Re:Baltica per le repubbliche baltiche (Lituania, Lettonia, Estonia) e Fundacja Reporterow per i paesi del Gruppo Visegrad (Cechia, Polonia, Ungheria, Slovacchia). Assieme ai partner coinvolti, a Trento si sono riuniti alcuni esperti di giornalismo collaborativo, tra cui Inga Springe di Re:Baltica, Anna Gielewska di Fundacja Reporterów (Polonia) e Lorenzo Bagnoli di IRPI Media.
La due giorni di lavori è stata dedicata a raccogliere idee per costruire i programmi formativi, tenendo conto delle peculiarità delle aree coperte. Tra gli argomenti che saranno affrontati la costruzione di reti di giornalismo collaborativo transnazionale, strumenti per la sicurezza fisica e digitale dei giornalisti, oltre a tecniche specifiche di giornalismo investigativo.
«Questo evento – spiega Chiara Sighele, direttrice del Centro per la cooperazione internazionale – e il progetto in generale, testimoniano la posizione di OBCT come punto di riferimento per la comunità dei giornalisti europei. Un ruolo che contribuisce a portare a Trento,nell'ambito del CCI, soggetti centrali nel panorama dell’informazione di qualità in Europa».