21 settembre 2018
Ipsia, servizio civile 2018.jpg

Ipsia, Ong delle Acli, ricerca 10 volontari interessati a svolgere il servizio civile all'estero, in paesi quali Albania, Kosovo, Bosnia Erzegovina, Moldavia e Romania. La scadenza per presentare le candidature è fissata al 28 settembre 2018

Fonte: Ipsia

Scade il 28 settembre 2018 il bando indetto da Ipsia, organizzazione non governativa delle Acli che si occupa di trasformare in iniziative di cooperazione internazionale esperienze e valori di associazionismo popolare.

I volontari saranno impegnati nel progetto “affacciati ad altri balconi”, il quale si propone di contribuire a rafforzare la resilienza delle comunità nelle quali si intende lavorare. I volontari saranno inoltre tenuti a prestare assistenza ai migranti presenti sul territorio del paese di destinazione. In particolare, nell’area dei Balcani Ipsia sta ricercando: 2 volontari/e per l’Albania, 2 per il Kosovo, 2 per la Bosnia Erzegovina, 2 per la Moldavia, 2 per la Romania. Altri 6 invece per l’Africa, ed esattamente per Senegal, Kenya e Mozambico. La scandeza è fissata al 28 settembre 2018.

Nei Balcani, dal 2015 Ipsia assieme a Caritas Italiana e Caritas Ambrosiana sono attive in progetti di assistenza lungo la rotta balcanica, con interventi di emergenza e di sostegno psico-sociale per le decine di migliaia di persone in fuga da guerra e dittature. Dopo la Grecia, la Macedonia e la Serbia, è la Bosnia Erzegovina che da inizio 2018 ha visto crescere in modo esponenziale il numero di migranti, rifugiati e richiedenti asilo che attraversano il paese cercando di entrare in Europa.

Ecco che da ottobre 2016 Ipsia, sempre assieme a Caritas Italiana, Caritas Ambrosiana e Caritas Valjevo lavora nel centro di transito per richiedenti asilo di Bogovadja, a 70 km da Belgrado, con uno staff di operatori locali e internazionali che offrono supporto psicologico e propongono attività educative, culturali e di animazione. L’obiettivo principale è migliorare la qualità del tempo che le persone trascorrono nel centro, rivolgendosi a tutte le fasce della popolazione: bambini, adolescenti, donne, famiglie e singoli individui.

Inoltre, da alcuni mesi partecipa alle attività a sostegno dei migranti che si stanno concentrando nella zona di Bihać e di Velika Kladuša, al confine tra Bosnia Erzegovina e Croazia. I volontari del servizio civile internazionale per Serbia e Bosnia verranno dunque coinvolti in queste attività.

Possono svolgere il Servizio Civile ragazzi e ragazze di età compresa fra i 18 anni compiuti ed i 29 anni non ancora compiuti. Per i volontari è previsto il rimborso delle spese di viaggio di andata e ritorno dall'Italia al paese estero di realizzazione del progetto, nonché un rimborso spese giornaliero. Tutte le informazioni dettagliate sulle attività previste nei diversi paesi e per presentare domanda sono reperibili sulla pagina dedicata di Ipsia .

Per ulteriori informazioni:

IPSIA

via Marcora 18/20 - Roma

mail: scv.ipsia@acli.it

web: www.ipsia-acli.it

Log in or create a user account to comment.