Lo scorso 3 marzo, festa nazionale, migliaia i sostenitori del movimento ultranazionalista Ataka scesi in piazza a Sofia. Contro il governo, contro la minoranza turca, a favore delle nazionalizzazioni
Il suicidio di Milan Babic, già presidente dell'auto-proclamata Repubblica serba di Krajina, avvenuto nella sua cella nel carcere di Scheveningen il 5 marzo 2006, priva l'accusa di un testimone chiave in numerosi processi contro alti funzionari serbi accusati di crimini di guerra
Il 2005 ha segnato un record per il turismo in Croazia, che ha visto le presenze arrivare a una cifra vicina ai dieci milioni: è la più alta dall'indipendenza. Tedeschi e italiani sono i più "affezionati", altissimo incremento di arrivi dalla Francia. Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo reportage in due puntate
La recente condanna di otto poliziotti croati per i delitti commessi nel carcere di Lora migliora l'immagine della magistratura, accusata da più parti di corruzione, nepotismo e parzialità sul terreno dei crimini di guerra. Ma la situazione è ancora lontana dalla normalità
Si cambia ancora. In Kosovo panorama politico in fermento. Si è dimesso il premier Kosumi ed al suo posto è emerso il nome di Agim Ceku, attualmente a guida dei Kosovo protection corps. Ma Belgrado non ci sta ed ha chiesto all'ONU di bloccare la sua candidatura
Al recente Festival di Berlino è stata lanciata assieme ad altri 20 giovani attrici ed attori europei come "star" del futuro. Iva Krajnc si divide tra il teatro ed il cinema ed in quest'intervista racconta delle produzioni cinematografiche slovene, della sua vita da attrice e dell'ingresso nella UE del proprio paese
In conseguenza alla guerra in Bosnia Erzegovina quasi la metà della popolazione complessiva della BiH è fuggita o è stata cacciata. Fuori dai confini del Paese sono cresciute nuove generazioni. Oggi i giovani bosniaci della diapora vogliono dare il proprio contributo nelle relazioni tra BiH e Europa e occasione importante sarà l'incontro del Consiglio Generale della Diaspora Bosniaca nel Mondo (GO SSD BiH) dal 10 al 12 marzo a Piacenza
Breve cronaca di Drago Hedl, per il settimanale Feral Tribune, delle reazioni alle anteprime del documentario "Vukovar -Atto finale", proiettato nelle sale di Zagabria, Belgrado e Sarajevo. Nostra traduzione
Due squadre in campo. Non si tratta però di una festa sportiva, ma dell'accusa rivolta dalla Bosnia Erzegovina alla Serbia Montenegro per aggressione e genocidio. Dopo 13 anni, sono iniziate le udienze di fronte alla Corte di Giustizia Internazionale. Il pubblico assiste nervosamente. Nostro servizio da Sarajevo
Nel 1992, in piena guerra, partirono dall'orfanotrofio "Bjelave" di Sarajevo 46 bambini per essere accolti in Italia. Non hanno mai più fatto rientro in Bosnia nonostante alcuni di loro avessero genitori ancora in vita. Tra loro Uzeir Kahvić che cerca sua figlia da 14 anni. Ora si è appellato al Presidente Ciampi
Insegnanti albanesi e macedoni riscrivono insieme la storia del conflitto del 2001. Al termine del progetto un singolare manuale, con due versioni contrapposte e una congiunta, viene distribuito nelle scuole. Ma nel paese si scatena la polemica. E' troppo presto?
Un mese fa un cittadino giapponese è morto a Bucarest in seguito al morso di un cane randagio. Il randagismo è un problema che la Romania sembra non essere in grado di risolvere. E le autorità applicano esclusivamente la soluzione estrema: la soppressione
Iniziato il 27 febbraio scorso il processo presso la Corte internazionale di giustizia dell'Aja che vede la Bosnia Erzegovina accusare la Serbia e Montenegro di genocidio. Intervista del quotidiano belgradese Politika con uno dei rappresentanti legali della Serbia e Montenegro. Nostra traduzione
Il coordinamento di gruppi ed associazioni che si oppongono al progetto della diga sul Tigri ad Hasankeyf si è riunito a convegno, il 18 e 19 febbraio scorsi, a Diyarbakir. Critiche e proposte concrete nel documento conclusivo, che presentiamo nella traduzione italiana
Dopo 15 anni il leader della repubblica russa del Daghestan rassegna le dimissioni e lascia il posto al suo successore, con l'approvazione di Mosca. Ma nel Paese, caratterizzato da un complesso mosaico di etnie, sembra che ben poco cambierà
In Molise resiste una piccola comunità di un'antica minoranza croata. Tre paesi isolati in bilico tra indifferenza e rivendicazione dell'identità culturale, tra difficoltà economiche, abbandono delle istituzioni e sguardi all'altra sponda dell'Adriatico
Miro Ljubo conoscono bene il popolo del sotosuolo. Sono loro ad accompagnare la nostra nella "capitale sotterranea". Dove vivono i diseredati della transizione. La seconda di due puntate di un nostro reportage
Pieno centro di Sofia, un'altro esponente di spicco della malavita assassinato. Si ritorna a sparare proprio mentre è in corso la visita di un'équipe d'esperti della Commissione Europea per monitorare i progressi dopo le raccomandazioni di Bruxelles in materia di Giustizia e Affari Interni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
ESM, ERV, ENEL, EON e CHEZ. Quattro colossi interessati alla ESM, l'utility che gestisce l'energia in Macedonia. Il governo ha avviato il processo di privatizzazione ma molti cittadini non ci stanno. Ed hanno organizzzato proteste e blocchi stradali