Sono venuti dall'intero paese ma anche da Bosnia, Croazia e Macedonia. Per rendere omaggio a colui che considerano ancora la loro guida. Sono convinti che sia stato ucciso e che sia morto innocente. Un reportage da Belgrado
Gli elogi dei suoi accoliti, le tiepide reazioni del governo timoroso di perdere il supporto del partito di Milosevic, il senso di frustrazione e le proteste dei cittadini che si sono opposti con forza al governo dell'ex presidente. Una cronaca della nostra corrispondente alla vigilia dei funerali
In questa seconda parte dell'intervista a Xavier Bougarel, i complessi rapporti tra identità nazionali e religiose nei Balcani, la conseguenze dell'11 settembre nella regione e i pericolosi retaggi di una visione orientalista dei musulmani europei. Sullo sfondo, il percorso di allargamento dell'Unione Europea
La metà dei bambini europei sieropositivi vivono in Romania. Sono stati nella maggior parte vittime di trasfusioni con sangue infetto. Negli anni '80 si nascondeva il problema che solo ora si inizia, con difficoltà e pregiudizi, ad affrontare
Lo scorso primo marzo la Commissione d'inchiesta del Senato sull'uranio impoverito, ha chiuso i lavori con l'approvazione della relazione finale. Un'intervista di Osservatorio sui Balcani al senatore Luigi Malabarba, del Partito della Rifondazione Comunista, membro della commissione
La seconda puntata dell'inchiesta sul turismo in Croazia, che nel 2005 ha stabilito un record arrivando a quota 10 milioni di presenze. Interventi infrastrutturali (autostrade, aeroporti), potenziamento dell'offerta alberghiera e affinamento delle strategie di marketing sono il modo in cui si conta di superare, nel 2010, gli 11 milioni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un editoriale del quotidiano Shekulli indaga le motivazioni che spingono i media albanesi ad occuparsi assiduamente del passato regime e in particolare dell'ex premier comunista Mehmet Shehu. Nostra traduzione
Una misteriosa malattia ha colpito in dicembre alunni ed insegnanti di alcune scuole in Cecenia. I dottori sono certi che si tratti di avvelenamento, la diagnosi di una commissione governativa è invece quella di "isteria di massa". Un reportage di Anna Politkovskaja
Diversi soggetti della società croata hanno analizzato quale sia la situazione delle donne nel mondo economico del Paese e quindi il livello di discriminazione che colpisce le lavoratrici. Il quadro che ne emerge è critico: ampi divari tra uomini e donne nel trattamento economico, nella possibilità di accedere a ruoli dirigenziali, ma anche sul piano del trattamento pensionistico. Dato allarmante è che le maggiori differenze vengono rilevate nelle aziende di proprietà straniera
La recente firma dell'Accordo di associazione e stabilizzazione avvicina il Paese delle aquile all'Unione europea. Punti critici dell'Albania restano pur sempre l'alto tasso di corruzione e il lento sviluppo economico
Il premier ed il presidente non commentano, forse per distinguere il destino ''europeo'' della Slovenia dal resto dei Balcani. Ma con Milosevic è stato un rapporto di odio-amore. Il centralismo grandeserbo, enfatizzato con violenza da Slobo, alimentò e legittimò le ansie indipendentiste di Lubiana
Il noto scrittore commenta la morte dell'ex uomo forte di Belgrado con un testo, dal taglio storico, pubblicato sulle pagine del quotidiano belgradese "Danas". Nostra traduzione
''Con Balkan Express'' ha raccontato all'Europa quanto stava accadendo nei Balcani, poi il suo "Non farebbero male ad una mosca'' ha descritto i profili dei carnefici. Slavenka Drakulic è tra le scrittrici del sud est Europa più conosciute e stimate all'estero. Un'intervista sulla morte di Milosevic
E' un fenomeno in espansione. A Tibilisi un convegno sul trafficking che coinvolge la Georgia ed i Paesi vicini. I punti di vista di ONG, associazioni, governo e organizzazioni internazionali
In Kosovo non è salutata con gioia la morte all'Aja di Slobodan Milosevic, ritenuto il principale responsabile della politica di repressione nei confronti della comunità albanese. C'è piuttosto insoddisfazione, si voleva infatti arrivare alla fine del processo. Nelle enclave serbe invece lo si considera ancora un eroe
Una giustizia che non è soddisfatta, è questa l'opinione diffusa in Croazia, sposata tanto dall'opinione pubblica locale che dai politici croati. La morte di Milosevic ha lasciato incompiuto uno dei principali compiti del Tribunale dell'Aia
Dopo la notizia della morte di Slobodan Milosevic seguono le reazioni dalla Serbia, polarizzando l'opinione pubblica. Le accuse di radicali e socialisti al Tribunale dell'Aja, le aperture della stampa belgradese e le dichiarazioni di analisti e politici serbi
Le reazioni in Bosnia Erzgovina alla morte di Milosevic. Candele e corone di fiori a Banja Luka, Doboj e Prijedor, delusione da parte delle vittime per la brusca interruzione del processo e della ricerca di verità su quanto avvenuto negli anni '90. Dal nostro corrispondente
Le possibili conseguenze della scomparsa di Milosevic sull'azione del Tribunale Penale Internazionale dell'Aja e sull'arresto dei criminali ancora latitanti. In Serbia, il blocco di potere su cui si fondava la dittatura scompare con la fine del dittatore?
La notizia della morte dell'ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevic è arrivata mentre a Salisburgo i ministri degli Esteri dell'Unione europea e dei Paesi balcanici discutevano dell'allargamento dell'UE. L'Austria, presidente di turno dell'Unione europea, ha affermato che la morte di Milosevic non fa venire meno per Serbia e Montenegro la necessità di fare i conti con il passato