La naja ai tempi della Jugoslavia, gli amici e gli escamotage per imboscarsi. E poi le canzoni new wave trasmesse dalle frequenze di una radio italiana. Un ricordo di 35 anni fa che si irradia nel drammatico presente
Ogni volta che un sito ha qualche problema si pensa subito agli hacker, magari russi. Ma quando davvero il responsabile di un attacco è uno Stato come si fa a capirlo e a metterlo di fronte alle proprie responsabilità?
La pandemia del virus Covid-19 rischia di essere utilizzata dalle autorità serbe per violare la Costituzione, violare le leggi e tentare anche formalmente di introdurre la censura. Il tutto manipolando la paura dei cittadini
Helin Bölek è spirata lo scorso 3 aprile a seguito di un lungo sciopero della fame, avviato per protestare contro il regime repressivo in Turchia. Una battaglia, quella di Helin, per la giustizia e la libertà
E' una minoranza etnica di lingua greca e religione ortodossa residente nell'Albania meridionale, un'area che i greci continuano a chiamare Nord Epiro e i loro abitanti nordepiroti. Un approfondimento
Benché siano tra le ultime rimaste in Europa, le foreste vergini dei Carpazi sono prese d’assalto e devastate. Parte di questo business multimiliardario è gestita da un sistema mafioso che coinvolge pesantemente anche le aziende austriache che si occupano di legname
In occasione del primo anniversario della morte di Dušan Makavejev (1932-2019), uno sguardo alla vita e all’opera di questo grande cineasta serbo, jugoslavo ed europeo
Lamara Museridze partecipò nel 1956, da studentessa, a manifestazioni anti-sovietiche. Da allora ha ispirato generazioni di giovani nella sua famiglia che non hanno mai rinunciato al valore dello scendere in piazza per far sentire la propria voce
Ciclicamente Edi Rama emoziona l’opinione pubblica italiana. Uno sguardo al contesto in cui è maturata la scelta di inviare 30 medici e infermieri albanesi in Italia. Un commento
Un commento del direttore del Centro del giornalismo investigativo della Serbia dopo che nei giorni scorsi il governo serbo ha introdotto un provvedimento che limita la libera informazione durante lo stato di emergenza. Provvedimento che poi la premier serba ha dichiarato ritirerà
Nella vita di rifugiati e migranti, l’acqua calda e il sapone, la necessità di evitare contatti fisici, l’uso dei disinfettanti e altri temi legati all’epidemia di coronavirus passano in secondo piano di fronte ad altri problemi quali fame, manganelli della polizia, dita congelate, neve e ghiaccio insistenti
Nonostante la pandemia di coronavirus, le autorità de facto del Nagorno Karabakh hanno deciso di andare al voto il 31 marzo per le elezioni parlamentari e presidenziali. Il Covid 19 non è riuscito - del resto - a fermare nemmeno la guerra
Robot che trasportano magliette Nike nella fabbrica mentre televisori con schermi al plasma incitano i lavoratori a lavorare più velocemente. Nella terza e ultima parte di un’inchiesta di OC Media sull’industria tessile in Georgia, la giornalista investigativa Tamuna Chkareuli si reca in incognito in una fabbrica hi-tech di Poti
Negli ultimi mesi è nato il gruppo informale "RiVolti ai Balcani. Rete diritti in movimento". E' un’iniziativa lanciata da diverse realtà della società civile che si occupa delle persone che attraversano la rotta balcanica. Un'intervista ad Agostino Zanotti, dell'Associazione per l'Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovići
Una panoramica su come in Armenia si sta rispondendo all'emergenza coronavirus: dalle voci di chi è stato messo in quarantena alle misure introdotte dal governo
Con il coronavirus, migliaia di montenegrini hanno perso il lavoro e qualsiasi altra fonte di reddito. Eppure, il governo si limita ad autorizzare un rinvio di alcuni mesi per i pagamenti dei mutui e delle imposte e stanzia un solo e insignificante milione di euro per aiutare i più deboli
Un racconto, inedito in Italia, del fumettista Aleksandar Zograf, che mescola i ricordi del nonno durante la Seconda guerra mondiale, un viaggio a Berlino e il rischio di rimanere bloccato per via della cancellazione dei voli durante la pandemia di coronavirus
In piena pandemia da coronavirus, la Turchia continua con le detenzioni di giornalisti e con nuovi arresti. Si moltiplicano gli appelli delle organizzazioni di difesa dei diritti umani a rilasciare giornalisti e attivisti