La scorsa primavera a Novi Pazar, Serbia sud-occidentale, un uomo si è tagliato volontariamente per protesta il mignolo della mano sinistra. E' un ex dipendente della fabbrica pubblica di tessuti "Raška". Sullo sfondo il crollo di un intero settore e di una città che da esso dipendeva
Continuiamo a parlare di aziende, responsabilità e mercato in Romania. La predominanza del tema ambientale, i finanziamenti e le mode in un'intervista a Dragos Bucurenci, fondatore di una ONG specializzata
Lo scorso primo luglio in Serbia un'associazione indipendente di giornalisti ha denunciato presso il tribunale speciale per i crimini di guerra alcuni tra i più importanti media serbi per aver incitato all'odio etnico. Il dibattito
L'Albania lasciata fuori dalla liberalizzazione dei visti. Per ora. E sui media e Internet c'è chi afferma che la si discrimina perché molti dei suoi cittadini sono di religione musulmana. Un commento
La mancata ammissione alla lista bianca di Schengen fa aumentare in Albania la convinzione di essere cittadini di serie B e fa di Bruxelles una meta ancora lontana. Il dibattito in Albania a seguito della recente proposta sui visti della Commissione europea
Shalvari, pantaloni larghi tradizionali indossati dalle donne dei monti Rodopi, Bulgaria, dove vive una comunità bulgara di religione islamica. Un reportage che racconta di coltivazione di tabacco, matrimoni e crisi economica
Una recensione all'ultimo libro di Bettiza. L'autore, già presidente delle delegazioni del Parlamento europeo per i rapporti con la Jugoslavia, la Cina e l'Urss, ripercorre da testimone gli avvenimenti che hanno segnato "gli ultimi due decenni del novecento predestinati a coincidere con le strozzature finali e in certi casi tragiche del comunismo reale". Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Chiude la missione ONU che monitorava la zona del conflitto abkhazo-georgiano dagli inizi degli anni Novanta, seguendo così la sorte della missione OSCE che dal 1992 si occupava del conflitto in Ossezia del Sud
La scorsa primavera un ciclo di incontri per esplorare le ''città degli altri''. Un'iniziativa promossa dall'Urban Center Bologna a cui ha partecipato anche Osservatorio. Pubblichiamo l'approfondimento realizzato per quell'occasione dedicato alle città balcaniche
Lo scorso 20 luglio il Tribunale dell'Aja ha condannato Milan Lukić all'ergastolo ed il cugino Sredoje a trent'anni di reclusione. Il tribunale li ha ritenuti colpevoli di crimini di guerra commessi nella regione di Višegrad tra il 1992 e il 1994
E' un istituto che ormai in Slovenia compie quasi vent'anni, essendo nato, seppur in forme diverse dall'attuale, all'epoca della Jugoslavia socialista. Il difensore civico nel tempo ha sollevato questioni cruciali per la difesa dei diritti umani quali quella, tra le altre, dei cancellati
Una vera "fabbrica illegale di bambini". Secondo gli inquirenti, la clinica Sabyc di Bucarest raccoglieva ovociti per inseminazione in vitro senza autorizzazione, per clienti israeliane e tedesche. Le "donatrici", giovani di etnia rom, erano pagate qualche centinaio di euro per operazioni a rischio
Il governo macedone tornerà dalle vacanze con un volto nuovo. Il premier Gruevski sta effettuando un rimpasto senza fornire giustificazioni pubbliche. Tra le vittime eccellenti i responsabili di Integrazione europea e Finanze, due settori chiave nel futuro prossimo del paese
L'arte come veicolo di interculturalità è il filo conduttore del laboratorio organizzato dal programma europeo Youth in action sulla cornice dell'Exit festival di Novi Sad. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' nell'interesse dell'Ue che il Kosovo non venga ghettizzato e che non rimanga fuori dal processo di liberalizzazione del sistema dei visti. Una lettera aperta dell'European Stability Initiative. Tra i principali firmatari Giuliano Amato
Non un mero esperimento populista, ma il frutto di un fenomeno nuovo nel panorama politico bulgaro. Il sociologo Andrey Raychev analizza cause profonde e prospettive alla base del risultato elettorale dello scorso 5 luglio, segnato dal trionfo dell'"animale politico" Boyko Borisov. Un'intervista
Emin Milli e Adnan Hajizada sono due giovani attivisti e blogger azeri arrestati a Baku. Contro l'arresto la reazione dei loro oltre 10.000 contatti in internet e delle organizzazioni internazionali
Preoccupazione nel sud della Serbia, a Preševo e a Bujanovac. Nelle scorse settimane un colpo di bazooka contro una pattuglia di polizia e l'esplosione di una bomba. Quattro feriti, nessun morto, ma la tensione sale
Paradossale braccio di ferro tra Pristina e Belgrado sul pagamento dei debiti contratti dal Kosovo in periodo jugoslavo. Ciascuno dei contendenti vuole pagare (ma non troppo) affermando così la propria sovranità
Dopo anni di attesa, un messaggio di fiducia dell'Europa verso i Balcani. All'inizio del 2010 Macedonia, Montenegro e Serbia verranno probabilmente inseriti nella "lista bianca" di Schengen, un atto che significa niente visti e libera circolazione. Ancora fuori Bosnia, Albania e Kosovo